Mollicone (FdI), basta dirette genuflesse di Conte sulla Rai: mai viste cose del genere neanche nella I Repubblica
Il commissario di Vigilanza Rai, deputato di FdI Federico Mollicone, è a dir poco indignato. All’indomani dell’ennesimo spot propagandistico, a reti unificate e palinsesti apparecchiati all’abbisogna, i dati dell’Osservatorio di Pavia parlano chiaro: tanto che l’esponente di Fratelli d’Italia li definisce addirittura «inquietanti». E lo sono, oltre che inediti. Addirittura, nel report apposito, si registra l’81% di presenza del governo al Tg1. Un dato che salta agli occhi, mai visto – sottolinea Mollicone – «nemmeno nella Prima Repubblica»…
Mollicone (FdI), basta dirette genuflesse sulla Rai
«Da Conte e Casalino l’ennesima conferenza stampa convocata alla bene e meglio, al termine della programmazione dei Tg, così da sfruttare la fascia massima di ascolti e genuflettere i direttori di rete e distorcere i palinsesti alle esigenze della comunicazione di Palazzo Chigi». Il commissario di Vigilanza Rai, deputato Fdi Federico Mollicone, non ci sta. e richiamandosi alle cifre attestate dal report relativo, denuncia: «I dati dell’osservatorio di Pavia sono inquietanti. Dal 4 al 10 aprile, il Tg1 ha concesso l’81 per cento di tempo in voce al governo. A cui poi – conclude – vanno sommati i numeri dei partiti di maggioranza, Pd, M5S, Italia Viva e Leu. Nemmeno fossimo ai tempi della Prima Repubblica»…