Migranti, duro sfogo di Musumeci: sbarchi continui, troppe emergenze, e nessuno che pensa al virus

14 Apr 2020 14:18 - di Redazione
migranti Ansa foto

Migranti, sbarchi continui nonostante il rischio epidemia. Ma il governatore della Sicilia Musumeci non ci sta. E commentando sugli sbarchi sull’isola sferza lo Stato con un duro sfogo in cui, tra l’altro, chiede risposte alla proposta della Regione. Spiegando di aver individuato una nave con 488 posti dotata di protocolli sanitari dove ospitare i migranti in quarantena. Invitando contestualmente il governo a battere un colpo…

Migranti, duro sfogo del governatore Musumeci

«Troppi immigrati e nessuno pensa al virus» è il grido d’allarme con cui il numero uno della regione Sicilia avverte chi di dovere su una situazione ormai allo stremo e continuamente minata dagli ultimi sbarchi autonomi con cui le imbarcazioni di clandestini continuano a prendere d’assalto le coste dell’isola. In questo conmtesto, vale la pena di ricordare che solo pochi giorni fa gli imprenditori di Lampedusa hanno messo nero su bianco, in una lettera indirizzata proprio al governatore, il loro Sos. Solo l’ultimo dopo quelli lanciati da sindaci, cittadini, associazioni… Un caos generalizzato rispetto al quale il governatore mostra di avere idee chiare e soluzioni mirate.

Ecco la sua proposta risolutiva

Come quella della nave da destinare alla quarantena dei migranti in arrivo. Una imbarcazione dotata dei dispositivi necessari alla prevenzione sanitaria imprescindibile nella crisi della pandemia che attanaglia tutto il Paese, isole comprese. Una nave ormeggiata in rada, in un luogo sicuro per tutti: per i migranti che arrivano e possono sostare in sicurezza in un braccio di mare al riparo da venti e correnti. Per i siciliani chiamati all’accoglienza anche in tempi di quarantena.

L’attacco a Conte e all’Europa sul fallimento della politica migratoria e di sviluppo del continente africano

Una proposta rilanciata da Musumeci in un’intervista a Libero, in cui il governatore anticipa di aver ricevuto molte telefonate da sindaci e cittadini. Preoccupati dalla situazione e che «temono l’incontrollata gestione della presenza di centinaia di migranti, sul piano della prevenzione sanitaria». E in cui, propone in appena 24 ore, la soluzione da lui individuata: una nave con 488 posti provvista di protocolli sanitari e delle varie autorizzazioni. Senza mancare di sottolineare come al momento, in tutto ciò, non sia ancora arrivata una risposta dello Stato. «E così non va bene». sottolinea in rosso il governatore, aggiungendo un lapidario: «La leale collaborazione non può essere unilaterale. Il governo non perda altro tempo. Tra la mia gente c’è tanta tensione». E ce ne è anche per l’Europa. A cui Musumeci manda a dire che «I migranti vanno fermati prima ancora di partire, e che l’Europa avrebbe dovuto già da tempo prendere atto del fallimento della politica di cooperazione e di sviluppo con il continente africano».

 

 

 

Commenti

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  • biagio 14 Aprile 2020

    Egregio presidente Musumeci, non é chiaro perché i prefetti non applicano il decreto interministeriale che ha disposto la chiusura dei porti, è grave che il ministro degli interni non intervenga con la stessa solerzia con la quale è intervenuto contro il sindaco di Messina. Il decreto sembra che sia stato fatto come atto dovuto ….. ma tacitamente tutte le istituzioni non hanno nessuna intenzione di contrastare il flusso continuo e costante di sbarchi illegali e naufragi pilotati.
    Tutti i paesi europei hanno chiaramente ribadito che é un problema italiano e solamente i pidioti continuano a non voler affrontare in modo chiaro e sostenibile per la nazione.