Bologna, un nigeriano aggredisce l’autista di un bus e i poliziotti. Due agenti finiscono al pronto soccorso

20 Apr 2020 11:25 - di Redazione
nigeriano

Paura su un  autobus di Bologna, dove un nigeriano ha dato letteralmente in escandescenze. Ha iniziato a danneggiare il mezzo a bordo del quale si trovava. Poi  si è scagliato contro gli agenti in seguito alla richiesta di intervento da parte dell’autista.
L’episodio è stato segnalato dai quotidiani locali . Gli agenti si trovavano impegnati in un’operazione di pattugliamento intorno via Mazzini. Verso  la mezzanotte sono stati fermati dal conducente di un autobus della società Trasporto passeggeri Emilia-Romagna. L’uomo ha mostrato agli agenti cosa stava accadendo a bordo del mezzo: il giovane nigeriano stava  seminando il caos.

Salito alla fermata di piazzale Atleti Azzurri, lo straniero non era più sceso dal bus, danneggiando il mezzo e a sfogando la propria rabbia sferrando calci e pugni all’interno del bus. La vista degli uomini in divisa lo ha ulteriormente fatto uscire di senno.  Gli agenti gli hanno chiesto dove fosse diretto. Inutili i tentativi degli agenti di farlo ragionare: l’uomo li ha aggrediti ed è fuggito.

I poliziotti so no stati costretti a chiedere i rinforzi sul posto. Via Mazzini è diventata un caos: arrivata una seconda volante della questura, con a bordo altri due agenti, seguita anche da una pattuglia della polizia locale. Finalmente lo straniero, che è stato bloccato e portato in questura. Si tratta di un nigeriano di 34 anni, già noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia.Due agenti sono al pronto soccorso per le percosse ricevute. Per loro  7 ed 8 giorni di prognosi.

Commenti

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  • Sergio Martiri 20 Aprile 2020

    Forse è il caso di rivedere la preparazione degli “agenti” e le norme che regolano i “controlli e la sicurezza personale”. Le armi in dotazione non sono addobbi ma, per sicurezza di tutti, volendo farne a meno si potrebbero usare robusti manganelli “senza per questo scomodare il fascismo” al primo accenno d’insofferenza.