Arriva la stangata di Fitch sull’Italia: «Il debito un gradino sopra il livello spazzatura»

29 Apr 2020 8:10 - di Paolo Sturaro
Fitch

C’era da aspettarselo. Arriva la stangata, torna l’incubo. Fitch taglia il rating dell’Italia portandolo da “BBB” a “BBB-”. L’outlook è stabile. il debito è a un gradino sopra il “livello spazzatura”. Lo rende noto l’agenzia di rating internazionale in un comunicato. Sottolinea che la prossima data di revisione del rating per l’Italia è programmata per il 10 luglio 2020. Ma Fitch ha ritenuto «che gli sviluppi nel Paese comportino una modifica rispetto alla data programmata». Il taglio al rating, sottolinea l’agenzia, «riflette il significativo impatto della pandemia Covid-19 sull’economia italiana».

Fitch e il rapporto debito/Pil

Fitch punta su un Pil in Italia in calo dell’8% nel 2020 e su un rapporto debito/pil del 156%, si legge nel report dell’agenzia. Con un “contenimento” dell’epidemia entro il secondo semestre in Italia si dovrebbe registrare una ripresa “relativamente forte” nel 2021. «In caso di una secondo ondata di contagi e con un nuovo lockdown le stime sarebbero ancora più basse nel 2020 e nel 2021». Il rapporto debito/pil, intanto, quest’anno «aumenterà di circa 20 punti percentuali», Fitch ritiene il rapporto debito/pil si attesterà al 156% nel 2020. «Il rapporto debito/pil si stabilizzerà a questo livello molto elevato nel medio termine, sottolineando i rischi di sostenibilità del debito».

Le tensioni politiche per la fase 2

«L’Italia ha dimostrato un’ampia coesione politica durante le prime settimane della pandemia di Covid-19, come si è registrata nella maggior parte dei paesi sviluppati». «Tuttavia nelle ultime settimane sono riemerse tensioni politiche» e «riteniamo che le tensioni politiche si intensificheranno man mano che le misure del lockdown si allenteranno gradualmente». È questo il giudizio dell’agenzia di rating .

Fitch e il Mes

Fitch rileva che «finora le decisioni a livello europeo su come affrontare le conseguenze economiche della crisi sanitaria sono politicamente un argomento sensibile in Italia». «Sembra che il governo italiano abbia accolto con favore la conclusione del vertice, ma è probabile che persistano differenze politiche tra i partiti politici italiani sull’uso del Mes», sottolinea ancora Fitch. Ed evidenzia ancora le «divergenze tra gli Stati membri dell’Ue circa il finanziamento del Recovery Fund».

Commenti

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  • fazio 29 Aprile 2020

    Fitch taglia il rating dell’Italia portandolo da “BBB” a “BBB-”. L’outlook è stabile. Il giudizio di questa società di merda doveva darlo a luglio guarda caso o pura coincidenza l’ha data ieri visto che oggi lo Stato ha emesso dei BTP per i quali il rendimento è salito do 30 punti. Queste società lavorano in conflitto di interessi perchè mentre ti declassano i titoli di stato ai loro clienti gli dicono di comprare così guadagnano di più. Possibile che in europa non c’è una società del genere ma dobbiamo dipendere da america e canada. SVEGLIA EUROPA.