Vandali e due volte imbecilli: ad Albano violano il divieto di uscire per imbrattare la sede di FdI
14 Mar 2020 17:07 - di Redazione
Vandalizzata ad Albano Laziale la sede di Fratelli d’Italia. Un gesto tanto più imbecille, perché compiuto violando le norme per arginare i contagi da coronavirus. A denunciare l’accaduto è stato Roberto Cuccioletta, coordinatore cittadino del partito di Giorgia Meloni, la cui sede già in passato era stato oggetto di incursioni simili.
Ennesimo atto vandalico contro FdI di Albano
“Purtroppo ci troviamo per l’ennesima volta a denunciare un atto vandalico subito presso la nostra sede in Via Aurelio Saffi 61. Evidentemente – ha commentato Cuccioletta – la sinistra di Albano, oltre a violare le norme sancite dal Dpcm per limitare il contagio del virus, ritiene di compiere atti intimidatori volti a ridurre la nostra libertà”.
“Solo i comunisti limitano la libertà”
“Continueremo a rinnovare la nostra porta dopo ogni atto vandalico che subiremo, così ad oltranza e non ci stancheremo”, ha avvertito Cuccioletta, facendo riferimento ai danni provocati al portone della sede: con vernice spray nera i vandali hanno disegnato numerosi simboli della falce e martello e scritto “Pc”. “Così come non ci stancheremo di ripetere che gli unici a limitare la libertà sulla terra siete voi comunisti. Noi continueremo a portare avanti, come sempre, le nostre battaglie per la libertà e per la pacificazione sociale. Continuate pure – ha concluso Cuccioletta – non ci fate paura.”