Il coronavirus esplode anche in Israele. Uno spot spiega come evitare il contagio
Esplode anche in Israele il coronavirus. Il numero dei casi positivi di coronavirus è salito oggi a 3.865, di cui 66 sono giudicati in condizioni gravi. Lo ha reso noto il ministero della sanità. Nonostante l’alto livello scientifico e tecnologico del Paese, che anche l’Italia conta di sfruttare. I decessi sono stati finora 12. Il governo Netanyahu ha dato istruzioni di inasprire le restrizioni per i cittadini ed è pronto al cosiddetto lockdown qualora la situazione non migliorasse. Lo Shin Bet, il servizio interno di sicurezza, intanto è stato incaricato di tracciare i cellulari dei cittadini israeliani e di monitorare i sociale per tenere sotto controllo chi viola la quarantena e seguire i movimenti dei positivi al virus.
Il sito Ynet racconta di una Tel Aviv completamente deserta, viste le restrizioni imposte in questi giorni, che consentono alla popolazione di spostarsi solo per strette necessità, lavoro, cibo o assistenza medica invitando tutti quanti a rinchiudersi in casa più tempo possibile. Solo qualcuno per strada, poche persone che fanno jogging o camminano col cane, nonostante le nuove restrizioni vietino di allontanarsi più di 100 metri da casa. Check point e controlli un po’ dappertutto,in varie zone della città come il Parco Yarkon.
“Pubblicità di Stato” in Israele. #coronavirus pic.twitter.com/VwzYYbMM4G
— federico ferrazza (@ferrazza) March 29, 2020