Italia Viva sbugiarda gli alleati Cinque Stelle con un video su Fb: «Diktat? Ecco da chi vengono»
«Se Italia Viva difende nelle istituzioni le proprie posizioni, comportandosi sulla prescrizione come annuncia da settimane, viene definita opposizione aggressiva e maleducata. E questa gridata in piazza allora cos’è?».
Italia Viva torna ad attaccare frontalmente gli alleati di governo grillini sbugiardandoli. E lo fa con un filmato pubblicato sulla sua pagina Facebook. Un video che accende di nuovo lo scontro all’interno della compagine governativa. E mette ancora una volta in luce le contraddizioni di un governo lacerato.
Se Italia Viva difende nelle istituzioni le proprie posizioni, comportandosi sulla prescrizione come annuncia da settimane, viene definita opposizione aggressiva e maleducata. E questa gridata in piazza allora cos'è?
Pubblicato da Italia Viva su Lunedì 17 febbraio 2020
Nel video, che fa infuriare Renzi e i suoi seguaci, si vede (e, soprattutto, si sente) Vito Crimi, urlare, dal palco, «Nessuno deve toccare il reddito di cittadinanza. Nessuno deve toccare l’abolizione dei vitalizi. E nessuno deve toccare la spazzacorrotti. Nessuno deve mettere il becco sulla prescrizione. E su tutte quelle altre materie che oggi sono state un risultato storico di questo movimento».
Il video scatena i seguagi di Italia Viva
Cioè proprio quella battaglia sulla prescrizione che sta conducendo, fra sgambetti e minacce, Renzi con Italia Viva. Il nodo centrale dello scontro che si sta consumando in queste ore fra gli alleati. E che rischia di mandare gambe all’aria il governo Conte 2.
Il video postato da Renzi scatena i seguaci di Italia Viva sul Social. «Pericolosi venditori di fumo decisi a tutto pur di rimanere attaccati alla poltrona», li attacca Graziella Parisi.
«Sono il nulla completo….dei manettari che altro non fanno che bloccare lo sviluppo», rincara la dose Francesco.
«Sarà una goduria vederli all’opposizione di cosa si opporranno dopo i casini che hanno combinato al governo», si augura Raffaele Buono.
«Con un vaffanculo siete arrivati, con un vaffanculo ve ne andrete», ironizza Elio Belvederesi citando il Vaffa Day. E pubblicando un meme su Grillo.
E un altro, aggiornando, via Social, con aria un po’ lugubre, il vecchio monito cristiano “memento mori” tanto diffuso nel Medio Evo: «L’erba cattiva muore. Ci vuole tempo ma muore».