Antagonisti, De Corato (FdI): «Gli insulti al sindaco sono figli della tolleranza del centrosinistra»

14 Feb 2020 18:49 - di Redazione
De Corato

Riccardo De Corato va all’attacco. Maglie troppo larghe. Amministrazione troppo morbida con antagonisti e centri sociali. «L’accoglienza riservata oggi al sindaco Sala nel quartiere Corvetto è il frutto della politica di centrosinistra che da anni tollera l’arroganza. E la violenza dei centri sociali in città». La denuncia è di Riccardo De Corato, ex vicesindaco di Milano.

De Corato: a Milano zone franche per gli antagonisti

«Evidentemente – continua l’esponente di Fratelli d’Italia, già assessore alla Sicurezza –  non gli basta avere in giunta un assessore, Paolo Limonta, figlio della loro storia. Il Corvetto come altri quartieri, sono ormai zone franche per gli antagonisti. Visto che ormai da oltre 8 anni il Comune tollera tutto, senza colpo ferire». De Corato esprime solidarietà al primo cittadino per le scritte ingiuriose apparse sui muri del mercato comunale di piazzale Ferrara. E lo striscione insultante esposto contro di lui.

Per l’assessore è inutile che il sindaco dica: “Quando gli sgomberi sono necessari noi li facciamo. E quando li facciamo abbiamo cura di tutelare le situazioni di fragilità”. Questa non è una dichiarazione di principio per il futuro, ma è la storia di questa amministrazione e anche della precedente». La realtà milanese è ben diversa, ribadisce De Corato. «Ormai gli sgomberi sono al lumicino, con buona pace di chi oggi contesta il sindaco. Il quale oltretutto non ha mai, e dico mai, speso una parola di condanna verso le occupazioni dei centri sociali, nemmeno quando la Procura della Repubblica di Milano ha contestato agli antagonisti il perdurare di un racket delle occupazioni abusive».

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