Tumori del colon-retto, team dell’Iss scopre cellule “dormienti” ultra-resistenti alle terapie
Ancora un passo in avanti nella lotta contro i tumori. Meglio: per comprendere la resistenza opposta dal cancro alle terapie d’attacco. Un team di ricercatori dell’Istituto Superiore di Sanità, coordinato da Ann Zeuner del dipartimento di Oncologia e Medicina Molecolare, ha fornito in tal senso un contributo fondamentale. Il team ha infatti approntato uno studio per comprendere i meccanismi di resistenza alle terapie antitumorali. Alla sua realizzazione ha contribuito la Fondazione Airc per la ricerca sul cancro. Lo studio descrive la scoperta nei tumori del colon di una piccola popolazione di cellule in stato di “dormiente” o di “quiescenza“. Diversamente dalla maggioranza delle cellule tumorali, le cellule quiescenti non si moltiplicano attivamente. Ma sono caratterizzate da un maggiore potenziale cancerogeno (o staminalità tumorale) e di un’aumentata resistenza alle terapie.