Il Papa a sorpresa: «Se i bambini piangono allattateli qui nella Cappella Sistina»
“I bambini non sono abituati a venire alla Sistina, è la prima volta. Non sono abituati a stare chiusi in un ambiente un po’ caldo, a essere vestiti così a festa… Avranno disagio… Inizierà uno a piangere e poi gli altri. Inizierà un concerto, ancora non è iniziato… Ma non spaventatevi lasciateli piangere. È una bella predica quando piange un bambino. Se hanno caldo spogliateli un po’, se qualcuno ha fame allattatelo, qui, dentro la Cappella Sistina”. Così il Papa.Già da cardinale, Bergoglio partecipava a Buenos Aires a battesimi in parrocchie dove lasciava che la madri allattassero i loro piccoli senza problemi, un gesto del resto naturalissimo che ha compiuto anche Maria con il piccolo Gesù in fasce. Da diverso tempo alcuni movimenti di mamme si battono in diverse parti del mondo per l’allattamento libero nei luoghi pubblici. Non sempre è consentito. In alcuni Paesi, ad esempio in Danimarca, non si può allattare nei ristoranti per non disturbare gli altri clienti, mentre negli Stati Uniti dipende da Stato a Stato. In Italia, in Parlamento, non è permesso alle deputate e senatrici – a differenza di quanto avviene a Strasburgo – l’allattamento quando sono in aula.
Per Francesco l’allattamento non è motivo di scandalo e non lo è nemmeno all’interno dei luoghi sacri. Esistono alcune parrocchie nel mondo dove i bambini durante le celebrazioni vengono fatti accomodare in stanze separate per non fare rumore, una pratica che non piace al Papa. Che oggi ha ricordato anche perché ritiene sia importante battezzare i bambini quando sono piccoli: “Battezzare un figlio è un atto di giustizia perché noi nel battesimo gli diamo un tesoro”, ha detto. E ancora: lo Spirito Santo “lo difenderà, lo aiuterà durante tutta la vita”. “Per questo è così importante battezzarli da bambini, perché crescano con la forza dello Spirito Santo”.