Firenze, sit in dei militanti di Fratelli d’Italia sotto Palazzo Vecchio per lo scandalo “Multopoli”
20 Gen 2020 19:16 - di Redazione
Firenze e “multopoli”. Si è svolto oggi pomeriggio a Firenze il sit-in di Fratelli d’Italia sotto Palazzo Vecchio sul tema “Firenze e multopoli”. Come ha spiegato il consigliere comunale fiorentino di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi. “Abbiamo deciso di svolgere il sit in in occasione dell’inizio del consiglio comunale odierno. Oggi – ha continuato Draghi – il sindaco di Firenze Dario Nardella riferirà sulla questione definita Multopoli”. Un gruppo di militanti di Fratelli d’Italia, capitanati dal consigliere comunale Alessandro Draghi, dal consigliere regionale Paolo Marcheschi e dal senatore Achille Totaro, ha manifestato esibendo “mega multe fac simile” alla mano per chiedere chiarezza sulla vicenda. I cittadini onesti le multe le pagano, e non hanno santi in paradiso – si legge nel comunicato di Fratelli d’Italia – a cui chiedono di farsele cancellare. Protestiamo contro il Sindaco e i furbetti.
Firenze, le richieste di Fratelli d’Italia al sindaco
Il gruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Vecchio, in particolare, chiede l’istituzione di una commissione speciale per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Inoltre, si chiede al sindaco Nardella, mediante ordine del giorno, di marchiare e inventariare le pettorine di sas. Poi di utilizzare hardware e software per la gestione delle multe al fine di evitare la cancellazione fraudolenta. Infine, di annullare il global service a scadenza del contratto nel 2021. È costato fino a 60 milioni in 6 anni. La società Avr avrebbe tenuto un comportamento antisindacale a Reggio Calabria, Pisa e Livorno, secondo i consiglieri di Fratelli d’Italia.