Colf e badanti impreparati: arriva una “patente di qualità” per garantire le famiglie
20 Gen 2020 13:00 - di Redazione
Troppo spesso sprovvisti di un’adeguata preparazione professionale e di sufficienti competenze. È questo uno dei principali paradossi che contraddistingue il lavoro di colf, badanti e baby sitter, un comparto che in Italia ha a che fare con la vita di circa 2,5 milioni di famiglie. E che impiega complessivamente 2 milioni di addetti, di cui il 70% stranieri, vale oltre 19 miliardi di euro l’anno, ovvero l’1,25% del pil nazionale. È la fotografia scattata da Assindatcolf, Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico, e da Idos, il centro studi e ricerche che ogni anno elabora e pubblica il Dossier statistico immigrazione.