Almirante protagonista ad “Amarcord politic”, il nuovo programma di Radio Techetè

31 Gen 2020 15:43 - di Augusta Cesari
Almirante

La politica è tornata protagonista e le teche di RadioRai hanno finalmente alzato il sipario sulla Prima repubblica. Lunedì 3 febbraio, alle 18 , Giorgio Almirante sarà il protagonista della settimana su ‘Amarcord politic’: è il nuovo programma ideato e diretto da Cristina Gimignani iniziato il 27 gennaio. Una striscia dedicata ai grandi personaggi della politica: da Bettino Craxi, Massimo D’Alema , fino a Giulio Andreotti e Silvio Berlusconi. Insieme al politico di torno, saranno protagonisti i programmi cult della radio e della televisione, che hanno caratterizzato i periodi analizzati: dagli anni ‘40 ai giorni nostri.

“Le teche Rai sono la nostra biblioteca di Alessandria. Gli italiani hanno ormai riscoperto la voglia di approfondire la loro storia recente. Gradiscono ricordare quella prima Repubblica che, con le luci e le ombre, ha  caratterizzato la storia di questo paese”. Soddisfatta la conduttrice, Cristina Gimignani. Che da tempo preme per la valorizzazione delle teche del servizio pubblico. La conduttrice è scrittrice, sceneggiatrice, autrice di programmi Rai, come Politica d’annata“Nel programma, viene usata una formula che mischia nostalgia e realtà storica, politica e varietà , con un mix nuovo e frizzante mai usato prima per raccontare i palazzi del potere”.

Ricordiamo che Radio Techetè è il canale specializzato di Radio Rai che trasmette ogni giorno il meglio della storia della radio italiana. Si può ascoltare sul web all’indirizzo www.radiotechete.rai.it, sull’app di RadioRai, sulla radiodigitale Dab+ e sul digitale terrestre televisivo.

Almirante al centro della puntata di lunedì prossimo

Bisogna dire grazie alla sensibilità di chi ha creduto nella bontà della proposta. “Desidero ringraziare il direttore di Radiorai Roberto Sergio che ha creduto e sostenuto il mio progetto”,  dice la Gimignani. “Aprire i tesori delle teche alla valorizzazione della storia politica italiana è stata un’operazione non facile. La Prima repubblica è storia che in molti ormai non ricordano più. Troppo recente per i manuali scolastici. Troppo lontana per la semplice memoria”.

Gimignani: “Così racconto i leader del passato”

Allora, quale chiave di lettura adottare? “Ho cercato di dare dei vari leader una chiave di lettura il più attuale possibile”, risponde la conduttrice. “Soprattutto raccontare senza annoiare. Non mi piace sentir parlare dei leader politici del passato come dei “santini”. Per questo, nel caso di Giorgio Almirante, ho inserito anche il confronto con i suoi due grandi antagonisti. Arturo Michelini prima e Pino Rauti dopo”. La trasmissione di lunedì dedicata ad Almirante avrà questa formula: “Accanto ai discorsi e le interviste più toccanti di Almirante, – spiega Gimignani- ci saranno frammenti di programmi radio e televisivi dell’epoca. Tutti riferiti all periodi storico in cui si inseriscono discorsi ed interventi.

Prima Repubblica e dintorni

Molto spazio, per esempio, allo sceneggiato cult ‘Il segno del comando”. E a  trasmissioni radio che sono diventate celebri, come ‘Alto gradimento’ di Arbore e Boncompagni. Fino al recente ‘Il pescatore di perle ‘ di Carlo Albertazzi. Oppure film cult, come gli indimenticabili ‘Peppone e don Camillo’”. Tutto servirà a restituire il clima e il colore del tempo. Aiutando gli ascoltatori a sintonizzarsi con la cornice dell’epoca in cui hanno vissuto i leader politici. Perché “il rischio era di fare un programma troppo ingessato, – conclude Gimignani – con discorsi troppo lunghi che rischiavano di annoiare lo spettatore. Giocando con la nostalgia spero di contribuire a riavvicinare gli italiani a una storia di cui devono andare orgogliosi e che è stata ingiustamente condannata alla “damnatio memoriae”. Lunedì, sarà ua puntata tutta da ascoltare.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *