Bollette pazze, rimborso con gli interessi per gli utenti. Una vittoria di Fratelli d’Italia
10 Dic 2019 18:57 - di Redazione
Rimborsi per le vittime delle bollette pazze. E rafforzamento della Consob nel contrasto delle truffe 4.0. Sono questi alcuni degli emendamenti alla manovra approvati in commissione Bilancio al Senato.
Bollette pazze e truffe online
Successo di FdI per il rimborso con “interessi” per gli utenti vittime di bollette “pazze”. L’emendamento alla manovra votato in commissione Bilancio al Senato è stato presentato da FdI. Impone ai gestori di servizi il rimborso del pagamento non dovuto. Pagamento effettuato eventualmente dal consumatore. E inoltre una penalità del 10% sul pagamento stesso, da versare in favore del consumatore vittima della bolletta irregolare.
Gli emendamenti di FdI
«Oggi due buone notizie per i consumatori e le famiglie italiane. Grazie agli emendamenti di Fratelli d’Italia alla legge di Bilancio approvati in Senato. Mettono fine al triste fenomeno degli importi non dovuti da parte dei gestori di servizi pubblici essenziali. E puntano a contrastare più efficacemente le truffe online in ambito finanziario. L’emendamento delle bollette pazze stabilisce il diritto dell’utente ad ottenere il rimborso delle somme eventualmente versate. Inoltre anche il pagamento di una penale pari al 10 per cento dell’ammontare contestato e non dovuto». Lo rende noto il gruppo di Fratelli d’Italia al Senato. «Le modalità di rimborso – aggiunge FdI – sono scelte dall’utente. Potrà optare per lo storno nelle fatturazioni successive. O per un apposito versamento. In ogni caso entro un termine in ogni caso non superiore a 15 giorni dall’accertamento. Oppure dal riscontro positivo alla dichiarazione autonomamente trasmessa dall’utente».