Giovanissimi e crudeli torturano un pensionato disabile. È un altro “caso Stano”: 18 arresti

12 Nov 2019 14:16 - di Desiree Ragazzi
figlio di 12 anni

Giovanissimi e crudeli hanno tormentato un pensionato disabile per estorcergli denaro. I carabinieri hanno arrestato diciotto giovani. Sono tutti accusati di estorsione, furto, rapina e atti persecutori contro un 61enne di Sava affetto da disagi psichici. Otto sono minorenni. Emesse anche due ordinanze di divieto di avvicinamento. L’operazione si chiama “Bad Boys”.

Un altro caso “Stano”: tormentano pensionato disabile

L’operazione presenta analogie col caso di Antonio Cosimo Stano, il 66enne di Manduria affetto da disagi psichici morto il 23 aprile. Il pensionato disabile aveva subito aggressioni e angherie da più gruppi di giovani. I suoi aguzzini poi condividevano le loro scorribande su whastapp. Sedici giovani sono finiti sotto processo: tre maggiorenni e tredici minorenni (per i quali è stata chiesta la messa alla prova).

Arrestati 18 giovani

L’operazione ha interessato dodici maggiorenni (cinque in carcere, cinque agli arresti domiciliari e due destinatari di divieto di avvicinamento alla persona offesa) e otto minorenni (tre associati presso istituti di pena minorile e cinque collocati in Comunità di recupero) in esecuzione di provvedimenti emessi dal gip del Tribunale ordinario di Taranto e del Tribunale dei minori su richiesta delle rispettive Procure. Inoltre, alcuni giovani indagati sono accusati anche del reato di detenzione e porto illegale di arma da sparo. L’inchiesta ha messo in luce che la vittima era relegata in una situazione di emarginazione e vessata da anni dalla baby gang che la sottoponeva a micro estorsioni.

 

 

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