Spiazzante replica della Cirinnà all’hater che le augura un tumore che “la maciulli”: «Ho avuto il cancro»
Monica Cirinnà risponde con la forza del vissuto. Un vissuto di dolore e paura, all’odio di una hater che, su Twitter, le augura il cancro. Così, in un’intervista al Corriere della sera, la senatrice dem replica al profilo Vanitosa95 che le augura l’incubo della malattia con «la verità: l’unico antidoto al vero male di questo Paese che è la solitudine».
Cirinnà, macabro auspicio su Twitter
Ma andiamo con ordine. Un’utente social, particolarmente accanita contro la Cirinnà, non controlla dita e astio e di getto aggredisce virtualmente l’esponente Pd augurandole uno dei mali peggiori. «Grazie !! Ma stia tranquilla sono stata operata già due volte alla mammella sinistra e sono ancora qui», risponde la vittima del malevolo augurio, che poi prosegue: «Conosco il dolore e la paura di morire. Piuttosto lei rifletta su quanto odio ha dentro di sé. Quello sì che può farle del male. Io la ignoro felicemente!». Una replica sincera che punta a smontare l’odio con la verità della sofferenza. Una replica che ha scatenato molti tweet di solidarietà indirizzati all’esponente dem.
La sua replica spiazza i leoni da tastiera
Una solidarietà bipartisan, quella riscossa dalla Cirinnà, che smonta insulti e minacce che non è certo la prima volta che il web spedisce senza troppi complimenti alla senatrice Pd. Complice, forse, anche il suo atteggiamento spesso provocatorio ed estremo, nel perseguire battaglie civili e nell’affrontare avversari politici. Il che non giustifica certo l’aggressione social subìta, in nome della quale il solito leone da tastiera, a commento del tweet della Cirinnà contro «l’orrore della caccia» ha postato invettive del calibro di: ««Ti auguro un carcinoma polmonare che ti maciulli». Tanto per dirne una…È da quel momento in poi, soprattutto, che l’account Twitter della senatrice Pd comincia a intasarsi di insulti e macabri auguri. Attacchi a cui la vittima replica con la verità di quanto accadutole. Una verità raccontata nel dettaglio nell’intervista al Corriere della sera. Un dialogo a cuore aperto in cui la dem ripercorre il calvario della malattia affrontato non una, ma due volte.
E nell’intervista al “Corriere” rivisita il calvario della malattia
«Il 28 aprile 2010 sono stata operata per la seconda volta alla mammella. Una ricaduta, la prima era stata nel 2005», rivela la Cirinnà al quotidiano di via Solferino. Poi aggiunge a stretto giro: ««Mi considerano fuori pericolo. Ma faccio regolarmente ecografie e mammografie: in quei giorni ho un po’ d’ansia, penso “non c’è due senza tre”. Mia madre è morta, tre mesi fa, di cancro al pancreas: è anche per questo che l’odio social mi ha fatto male». Anche perché viene archiviato con la stessa tempestività con cui l’insulto viene pubblicato. Tanto che, sempre nell’intervista, la Cirinnà sottolinea: «Mi dicono tutti di non replicare agli attacchi social. Ma non va bene: se tieni tutto coperto loro continuano a vivere del loro odio. Se rispondi, invece, tanta gente ragiona. Certo, il fatto che non chiudano questi profili è grave. Questa che ha insultato me è segnalata da mesi. Ma Twitter non la chiude. Dà da riflettere». Come dire che chi produce like è più invulnerabile di chi, invece, è esposto a malattie e insulti. E anche questa è una risposta…