Bologna, aggressione a militanti FdI. Bignami: «Gli imbecilli non ci fermeranno» (video)

13 Ott 2019 10:38 - di Redazione

Banchetto ribaltato, striscioni e volantini strappati, spintoni e minacce di morte ai ragazzi di Fratelli d’Italia, alcuni anche minorenni, che insieme al candidato alle regionali Marco Lisei ieri stavano raccogliendo firme contro lo Ius Soli. E’ successo   ieri pomeriggio nella sedicente democratica, tollerante, antifascista Bologna.

Una retorica, quella della città aperta, accogliente e plurale, che si rivela pomposa e inutile. Retorica con la quale la sinistra che governa la Regione Emilia Romagna continua a descrivere se stessa per mera propaganda elettorale.

Una narrazione falsata che si scontra invece con una realtà dal segno opposto. Fare un banchetto in pieno centro a Bologna se non si è di sinistra, se non si accetta supinamente la tesi dell’accoglienza indiscriminata è pericoloso, una drammatica realtà confermata dall’aggressione (l’ennesima) subita ieri dai militanti di Fratelli d’Italia da parte di un gruppo di antagonisti sfilatisi appositamente da un corteo e confermata dall’invito della Digos ai meloniani a smontare per sicurezza il banchetto col Tricolore e ad allontanarsi dal centro.

“Abbiamo accettato di smontare il banchetto per il rispetto che abbiamo delle Forze dell’Ordine – commenta il deputato Galeazzo Bignami presente sul luogo dell’aggressione insieme a Stefano Cavedagna, portavoce di Gioventù nazionale -. Personalmente però ho preferito non allontanarmi dal centro perché questa è casa mia e non sono abituato a scappare, tantomeno dalla casa in cui vivo e dalle tradizioni che rispetto. A questo  gruppo di imbecilli che per l’ennesima volta hanno aggredito i nostri militanti rispondiamo che se è questo il clima che vogliono instaurare da qui alla data delle Regionali, il 26 gennaio, non hanno capito proprio nulla. Bologna e l’Emilia Romagna meritano di meglio, una libertà vera, fuori dalla propaganda di sinistra che di democratico non ha nulla”.

I soliti democratici tolleranti hanno aggredito i nostri giovani impegnati nella raccolta firme per dire NO ALLO IUS SOLI. A questi dementi diciamo semplicemente che se pensano di fermarci non hanno capito nulla. Stefano Cavedagna Marco Lisei

Pubblicato da Galeazzo Bignami su Sabato 12 ottobre 2019

I soliti democratici tolleranti hanno aggredito i nostri giovani impegnati nella raccolta firme per dire NO ALLO IUS SOLI. A questi dementi diciamo semplicemente che se pensano di fermarci non hanno capito nulla. Stefano Cavedagna Marco Lisei

Pubblicato da Galeazzo Bignami su Sabato 12 ottobre 2019

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