Meloni a Salvini e al Cav: «Maggioritario, presidenzialismo e abolizione dei senatori a vita. Ci state?»

14 Set 2019 15:15 - di Redazione

Il tema delle riforme dovrà essere uno dei pilastri fondativi del nuovo centrodestra. La pensa così Giorgia Meloni, che agli alleati invia un messaggio chiaro: «Elezione diretta del Capo dello Stato, legge elettorale maggioritaria come stabilito dal popolo con un referendum e abolizione dei senatori a vita, che non sono eletti da nessuno ma che tengono in piedi i governi degli inciuci. Sono queste le battaglie che Fratelli d’Italia ha portato avanti in questi anni e che in passato sono state bocciate, purtroppo, anche dalla Lega al governo. Le coalizioni però si fanno con i fatti e non con le parole e per questo oggi Fratelli d’Italia chiede a Lega e Forza Italia un impegno ufficiale su queste sfide, le uniche in grado di fermare la deriva antidemocratica in cui il Pd vuole gettare l’Italia con l’aiuto dei grillini voltagabbana e poltronari».

Un tema importante di discussione, proprio in queste ore in cui si stanno riannodando i fili di un’alleanza interrotta dall’esperienza del governo del primo Conte. Da Matteo Salvini, sul sistema maggioritario, è già arrivata una risposta: in Italia – ha detto infatti a margine di un’assemblea degli amministratori leghisti – serve “una legge elettorale all’inglese, dove vengono eletti in collegi quelli che vanno in Parlamento ed eleggono il governo”. Lunedì la Lega presenterà, attraverso cinque regioni governate dal Carroccio, un quesito referendario proprio per ottenere questo obiettivo.

Commenti

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  • Giuseppe Tolu 15 Settembre 2019

    Federico, certo che non sarebbe la primissima cosa, ma fatto fatto e no se ne parla più, non ci vorrà poi così tanto, credo, a metterlo nell’ordine del giorno tipo quello della riduzione delle tasse, tanto per dirne una!

  • antonio 15 Settembre 2019

    Andrà tutto bene quando vincerete le elezioni. IMPORTANTE è organizzare subito un REFERENDUM per l’abolizione della quota proporzionale nell’attuale legge elettorale, QUESTO SI PUÒ FARE SUBITO senza aspettare e TOGLIEREBBE ai SINISTRI la voglia del proporzionale.

  • mimmo 15 Settembre 2019

    che il cielo aiuti Giorgia e Matteo lo spero.

  • Fevola Pasquale 15 Settembre 2019

    Buon giorno.
    Sono completamente d’accordo con il sistema maggioritario, con l’abolizione degli anti-
    democratici senatori a vita, e con l’elezione diretta del presidente della repubblica, finalmente un presidente rappresentante il popolo italiano, e non presidenti fantocci messi nella carica da governi illegittimi e ignoranti, presidenti di parte, che rappresentano un partito politico, e non il popolo, presidenti che favoriscano la massima espressione di asino-mediocrazia.
    N.B.
    Per asino-mediocrazia intendo un governo composto da asini mediocri, figli di quegli asini che nel ’68 si sono laureati con il 18 politico, e che si sono dati o alla magistratura
    asino-giustizia, o all’insegnamento, asino-istruzione.

  • Giuseppe Forconi 15 Settembre 2019

    Cara Giorgia, Salvini sicuramente appoggera’ le sue idee,…..ma Berlusconi? Anche lui dara’ l’appoggio? Senza nulla in cambio? Mahhh, speriamo. A mio avviso il punto principale e’ quello di eliminare i senatori a vita, non politici, ma forse proprio il Senato stesso. Che necessita’ c’e’ di far approvare una legge se questa e’ gia’ stata approvata dalla camera?

  • federico 15 Settembre 2019

    Le priorità per gli Italiani sono presidenzialismo ed abolizione dei senatori a vita?

  • Cecconi 14 Settembre 2019

    Fa benissimo la Signora Meloni a richiedere in modo pressante le idee degli eventuali alleati. Ma se tali riposte dei due, i quali ormai parlano come sempre da esaltati chi più chi meno, allora tanto vale lasciarli al loro destino e preoccuparci solo del nostro partito.

    Pertanto o i due fanno pace con i cervelli oppure si assumeranno la responsabilità totale del fallimento. Ora hanno rotto proprio con i loro atteggiamenti da megalomani.