Brexit, Johnson come uno scarafaggio. Lo schiaffo dello scrittore McEwan al premier
Una nuova tegola si abbatte sul primo ministro Boris Johnson. E, in termini di immagine, rischia di essere perfino più pesant dell’abbandono da parte del fratello Jo: Ian McEwan, considerato uno dei maggiori scrittori viventi di lingua inglese, ha annunciato di aver appena finito un romanzo breve sulla Brexit nel quale il premier britannico viene paragonato a uno scarafaggio. L’ispirazione, ha confermato, gli è venuta da Kafka. «Per questo romanzo ho un grande debito nei confronti di Franz Kafka: racconta la storia di uno scarafaggio che una mattina si sveglia dopo tanti incubi notturni e scopre che è stato trasformato in una creatura gigantesca: il primo ministro inglese», ha rivelato lo scrittore, intervenendo al Festivaletteratura in corso a Mantova. Il romanzo, ha chiarito, è già nelle mani dell’editore e «verrà pubblicato rapidamente. Ho terminato il dattiloscritto giovedì scorso e penso che uscirà entro dieci giorni dal giorno della consegna». McEwan, a Mantova per presentare il suo ultimo romanzo Macchine come me (Einaudi), si è scagliato contro «il nazionalismo inglese che ci ha portato in questa situazione». «Siamo in mezzo a una crisi istituzionale che non sappiamo come finirà. Nessuno sa cosa sta succedendo: alla fine di ottobre saremo ancora membri dell’Unione europea? Non lo sappiamo», ha detto, aggiungendo che «forse perderemo la Scozia e forse avremo l’Irlanda unita e questa potrebbe essere una buona notizia».