Annuncio a sorpresa di Salvini: in arrivo alla Lega i grillini delusi dal M5S
Rabbia e delusione in casa grillina e aria di trasloco per alcuni esponenti 5Stelle (cresciuti a “mai con il Pd”) pronti ad approdare alla Lega. L’annuncio, per ora senza dettagli, è dato da Matteo Salvini dai microfoni di Radio Radicale, parlando delle pessime performance di Luigi Di Maio e dell’esordio gattopardesco del governo giallorosso.
Salvini: «Ci saranno sorprese dai 5Stelle»
«Mettetevi nei panni di chi ha fatto una battaglia nei Cinquestelle per anni contro quelli del Pd perché erano corrotti e ci si ritrova alleato questo crea molto disagio, disagio che sarà palesato con alcune sorprese con dei passaggi verso la Lega», dice il leader del Carroccio che attacca a spron battuto gli ex colleghi di palazzo Chigi. A partire dal terreno minato dell’immigrazione. «La matematica smentisce Di Maio: nel settembre 2019, grazie ai porti riaperti dal governo abusivo, gli sbarchi sono quasi raddoppiati rispetto all’anno scorso, da 947 a 1.716», dice Salvini, «il resto è aria fritta, i trafficanti ringraziano, gli italiani no».
«L’accordo di Malta è solo un bluff»
Poi smonta l’intesa dell’Italia con l’Ue, l’accordo di Malta sbandierato da Conte come un successo planetario. «L’accordo raggiunto dal governo in materia migratoria è totalmente svantaggioso. Che senso ha riaprire i porti per avere, eventualmente, la possibilità su base volontaria da parte dei Paesi europei di accogliere una quota di immigrati? Quota che sarà totalmente arbitraria e non stabilita», incalza l’ex ministro dell’Interno, «vorrei ricordare al presidente del Consiglio Giuseppe Conte che i capi di governo europei ero io a contattarli per risolvere le ridistribuzioni dei migranti e non lui, lui si rivendeva solamente i risultati». Nel mirino la “svolta” del governo giallo-rosso in materia di flussi: «La riapertura dei porti è un regalo enorme agli scafisti che avranno via libera per organizzare sempre più viaggi sulle nostre coste. Ricordo che da quando c’è il governo Cinquestelle- Pd gli sbarchi, per la prima volta, dopo due anni sono aumentati da 947 a 1800».
«In Umbria finirà molto male per Pd-5Stelle»
Vento di nuovo in poppa nei sondaggi, Salvini punta tutto sulle imminenti elezioni regionali. A cominciare dall’Umbria dove, sottolinea il leader della Lega, «si vota prima del previsto perché hanno arrestato un po’ di assessori del Pd su una denuncia di un consigliere del Movimento Cinquestelle e adesso sono alleati. Capite bene che in Umbria gli elettori del Pd e dei Cinquestelle sono schifati. Quindi penso che per loro finirà elettoralmente molto molto male»-