Tragedia sull’A14 Bologna-Taranto: un Tir travolge e uccide due operai
Due operai di 38 e 46 anni sono morti travolti da un tir mentre erano impegnati in lavori sull’A14 Bologna-Taranto, tra il bivio con il Raccordo di Casalecchio e Bologna Borgo Panigale, in direzione dell’allacciamento con l’A1. Le vittime sono Antonio Pizzutelli, 38 anni, e Salvatore Vani, 46 anni, entrambi della provincia di Frosinone.
I due operai di una impresa esterna che stavano regolarmente posizionando segnaletica di cantiere sono stati investiti da un mezzo pesante. La loro attività, si legge in una nota di Autostrade per l’Italia, era correttamente segnalata sia sui pannelli a messaggio variabile sia da un terzo addetto munito di bandierina di segnalazione. L’autista del mezzo pesante, un 62enne, sarebbe indagato per omicidio colposo.
Gli operai stavano terminando l’allestimento del cantiere dell’A14. Era necessario per il rifacimento delle segnaletica orizzontale. E c’era un restringimento della carreggiata segnalato con un mezzo, con segnali luminosi, a cavallo fra due corsie. Il cantiere infatti era stato realizzato fra la prima corsia dinamica e la seconda corsia, a 500 metri dalla conclusione della corsia dinamica. L’autista del mezzo pesante, un 62enne albanese residente in Italia, è entrato nell’area del cantiere investendo i due e rischiando di travolgere un terzo addetto che si è salvato riuscendo a spostarsi in tempo. Non si è fermato subito, ma nella prima piazzola di sosta disponibile.