Il delirio del “compagno” J-Ax: «Carola? È come Gandhi, Mandela e Luther King»
1 Lug 2019 12:47 - di Redazione
La comandante della Sea Watch ha violato le “leggi ingiuste” come Gandhi, Mandela e Luther King a “costo della propria libertà”. Così ieri J-Ax a una delle sue date live al Bologna Sonic Park, davanti a oltre 9 mila spettatori. Dopo sette brani, prima di interpretare “Gente che Spera”, a sorpresa anche per il pubblico, il rapper notoriamente di sinistra ha espresso il suo pensiero sull’arresto di Carola Rackete. «Ieri ho postato #IoStoConCarola su Instagram – ha detto J-Ax- e ho ricevuto i soliti commenti che si ricevono oggi, quando sei così arrogante da empatizzare e interessarti agli altri». Poi l’invito al pubblico a intervenire: «Ora stiamo vivendo una ingiustizia. E questo è il momento di intervenire. E secondo me salvare 40 persone dall’affogare in mare e portarle in salvo, a costo della propria libertà, significa affrontare una di quelle ingiustizie fottendosene delle conseguenze e di cosa ne pensano i commentatori sui social». J-Ax ha citato anche Sant’Agostino che diceva: “Una legge ingiusta non è legge”. «Come si fa a stabilire se una legge sia giusta o ingiusta? Una legge che eleva la personalità umana è giusta; una legge che degrada la personalità umana è ingiusta», ha aggiunto il rapper. Che ha continuato: «Non fatevi fottere da questi stronzi che hanno nascosto il Rolex sotto la felpa. Non sono il popolo, e non lo rappresentano. Sono loro le vere élite e i poteri forti che si sono camuffati da persone comuni per fotterci meglio, che non fa un cazzo mai per nessuno e giudica chi invece lo fa. Questi poi sono gli stessi che mi dicono ‘Ma pensa a cantare!’. Io canto volentieri – ha detto J-Ax – ma sono anche un cittadino che paga le tasse e ama il suo Paese. E le tasse che pago io sono sicuramente più di alte di quelle dei politici e dei giornalisti che vengono pagati… dalle mie e dalle vostre tasse».
Detto da questo bu###e ???, lascia il tempo che trova dai, vuole solo pubblicità