L’analisi di Francesco Alberoni: “I voti alla Lega li hanno dati per cacciare i grillini….”
“Il grande successo della Lega era prevedibile e in gran parte è dovuto anche alla speranza di tanti italiani che rafforzando Salvini si facesse cadere questo governo e ci si liberasse dei Cinquestelle: questa è stata la vera molla, oltre ad arrivare a un’alleanza omogenea di centrodestra”. E’ l’analisi del risultato elettorale alle Europee che il sociologo Francesco Alberoni fa all’AdnKronos. “I voti Salvini li ha avuti, al momento però non ha ancora scaricato Di Maio: ciò vuol dire che continueranno le liti e se, non si romperà su quelle, arriveranno poi i problemi economici sui quali si scontreranno”, prefigura Alberoni. “Se il governo gialloverde cadrà mi farà piacere, sperando che poi si crei un governo vero di centrodestra, con un buon programma: il leader già c’è, Salvini, e credo che ci siano già i voti degli italiani, visto che il calo di Berlusconi e di Forza Italia è compensato dall’avanzata di Fratelli d’Italia con la guida forte della Meloni”, sostiene il sociologo. Salvini-Meloni-Berlusconi al posto di Berlusconi-Bossi-Fini di antica memoria, sempre con il Cavaliere, con la Lega e con un partito in qualche modo erede del Msi, anche se non è più An di Fini ma Fdi? “Le forze politiche possono apparire più o meno le stesse, però è comunque un altro mondo”, replica Alberoni. “In politica interna ed economica li vedo molto coesi, in Europa spero che lo diventino, in senso europeista ma di un’Europa leggera che lasci spazio alle politiche nazionali, sovraniste come si ama dire ora, all’interno di alcune grandi cornici che permettano di confrontarsi con le grandi potenze mondiali, che non sono soltanto Usa e Russia, Cina e India, ma anche Google e Facebook…”.