Notre Dame, Depardieu furioso se la prende con Macron: «Tutta colpa dell’incapacità di governare»
«È stata una scena apocalittica, la cattedrale di Notre Dame è proprio di fronte a casa mia. È stato terribile. C’era tutta la folla davanti alla cattedrale a guardare. Anche io dalla finestra guardavo… è stato orribile»: Claudia Cardinale all’indomani del rogo che ha distrutto la cattedrale di Notre Dame, affida all’Adnkronos dolore, sconcerto, rabbia per la ferita inferta dalle fiamme al simbolo di Parigi e della cultura occidentale nel mondo. Alle sue parole fanno eco quelle di Gerard Depardieu, che in un’intervista rilasciata a Repubblica esprime turbamento profondo per quanto accaduto puntando rabbia e responsabilità all’indirizzo di Emmanuel Macron…
Notre Dame, Claudia Cardinale e Gerarde Depadieu tra choc, dolore e rabbia
«Vivo a Parigi da quasi 39 anni, quindi posso assicurarvi che per la Francia è una ferita enorme – sottolinea l’attrice – sono stata dentro Notre Dame tante volte, era un posto meraviglioso e adesso non so come faranno a ricostruirla. Non è facile, ci vorranno anni». E se la Cardinale non ha parole per esprimere il dolore per questa ferita inferta alla Francia e al mondo cristiano con la distruzione di uno dei suoi luoghi simbolo più amati e visitati, una lacerazione che continuerà a sanguinare ancora a lungo, Gerdarde Depardieu intervistato da Repubblica, si dice sotto choc, e nel definirsi sconvolto per quanto accaduto, trova anche le parole per esprimere indignazione e rabbia. Le trova eccome: e vanno tutte contro Macron…«È un colpo durissimo che mi turba profondamente… È una brutta ferita per la città intera», si unisce al coro di commenti l’attore francese ancora sotto choc. Poi, non pago, analizzando la dinamica de fatti, e superati sgomento e amarezza, Depardieu punta l’indice contro il presidente Macron, adducendo all’inquilino dell’Eliseo le responsabilità del disastro: «Mi spaventa e mi fa indignare soprattutto la dinamica dei fatti. Un incendio che è divampato su un’impalcatura installata per lavori di conservazione. Mi è subito tornato in mente il rogo del Teatro La Fenice di Venezia. Era il 1996, oggi siamo nel 2019…».
Depardieu attacca Macron: «È tutta colpa dell’incapacità di governare e fare bene le cose»…
Allusioni nette e chiare nella loro veemenza che l’intramontabile Cyrano da tempo in polemica con le istituzione d’oltralpe, e dichiaratamente ostile a Macron e alle sue politiche, riprende e condensa in un’ultima dichiarazione affidata alle colonne del quotidiano diretto da Verdelli e ripresa tra gli altri, in queste ore, dal sito del Giornale: «Oggi la nostra società paga il prezzo dell’incapacità di governare e di fare bene le cose. Nel piccolo come nel grande mancano i professionisti che sappiano lavorare in sicurezza e con la massima affidabilità…». E a buon intenditore, poche parole: ma al vetriolo…