Paura al Colosseo: nigeriano terrorizza i passanti e prende a testate i carabinieri

29 Mar 2019 14:22 - di Fabio Marinangeli

Momenti di paura nel pieno centro di Roma, tra la bellezza dei Fori Imperiali e la magia del Colosseo. Un nigeriano, all’improvviso, ha iniziato a gridare nella sua lingua proprio in piazza del Colosseo. È scoppiato il caos, cittadini e passanti sono stati colti di sorpresa e si sono allontanati fuggendo. Credevano si trattasse di un terrorista e per questo hanno chiamato il 112. Quando i carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti, hanno cercato di bloccare il nigeriano. La reazione è stata furiosa, l’uomo li ha aggrediti a morsi e testate. Il 23enne senza fissa dimora è stato arrestato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale dopo che, avvicinatisi per un normale controllo, sono stati colpiti con testate e morsi. Con i militari, poi medicati al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Eugenio, ha poi tentato di giustificarsi dicendo che urlava per pregare.

Dal Colosseo alla Stazione Termini, aggressioni e furti

Altri episodi di violenza nelle scorse settimane. La zona del Colosseo è presa spesso in ostaggio dai borseggiatori. Nella zona della Stazione Termini, i carabinieri hanno arrestato un immigrato di 25 anni, proveniente dal Gambia. In piena notte, il malvivente ha avvicinato alle spalle, in un angolo buio, un 23enne e lo ha colpito al volto con un violento pugno. L’ha aggredito per poi rapinarlo dello smartphone di ultima generazione che stava utilizzando e che gli è caduto dalle mani dopo il colpo. Sempre nella zona della Stazione Termini una ultra sessantenne ha subìto una violenta aggressione. Le è costata una frattura dell’omero, trenta giorni di prognosi e un’operazione. Aveva cercato di difendere la propria borsa. I due scippatori, entrambi egiziani, sono stati arrestati immediatamente dalla polizia.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *