La Spezia, ucciso un pregiudicato. A sparare un militare dell’Aeronautica
Sparatoria a La Spezia, morto un pregiudicato. A fine mattinata, in piazzale Ferro, a poca distanza dalla stazione ferroviaria della città, un uomo è stato colpito da un proiettile esploso con ogni probabilità da una pistola ed è morto poco dopo. Le forze dell’ordine sono state avvisate da alcuni passanti che, spaventati, hanno telefonato al 112: in piazzale Ferro è arrivato lo staff sanitario del 118, che ha tentato inutilmente di rianimare l’uomo. La vittima, secondo le notizie riportate dal Secolo XIX da fonti vicino agli inquirenti, è un ristoratore di Fezzano, Vincenzo D’Aprile, pregiudicato di 50 anni. Erano sbagliate quindi le prime informazioni, secondo le quali la vittima era un militare della Marina. «Sappiamo chi ha sparato» ha detto all’Ansa il questore della Spezia Francesco Di Ruberto. La polizia, che conduce le indagini, ha già ascoltato alcuni testimoni per ricostruire l’accaduto e ha individuato la persona che ha sparato, che sarebbe un sottufficiale dell’Aeronautica. L’uomo si è costituito ai carabinieri: si è presentato lui stesso in caserma e poi è stato portato in Questura, dove è in corso l’interrogatorio.
Secondo una prima ricostruzione, il pregiudicato di 50 anni era per strada con i figli, una ragazza e un ragazzo, quando è stato investito da un’auto dalla quale è poi sceso un uomo che ha estratto la pistola con la quale ha esploso un colpo contro la persona a terra.