Sul gommone per i migranti, Paradiso assicurato (con il conto in banca è facile)
Tutti sul gommone. Tutto perdonato e Paradiso assicurato. Basterà solo una buona azione. Questa. Basterà calarlo in mare e far rotta verso quella nave al largo di Vendicari, per avere il salvacondotto. Rilasciato sul tamburo dai volontari umanitari, da ogni chiesa che si rispetti e dai mondialisti di ogni dove. Tutti sul gommone. E tutto sarà cassato. Archiviato. Recente e lontano passato. Così che i nemici abominevoli e impresentabili di ieri diventino, d’emblée, amici: applauditi, fotografati, intervistati. Miracoli della bontà. Che ha convinto alcuni, mossi non da calcolo (errato) ma, da compassione a prendere subito la via del mare. A dire e fare e partecipare. Tutti sul gommone. Seppur così diversi, appassionatamente insieme, stipati fianco a fianco e assai contenti di poter giocare a questa traversata di solidarietà. Tutti dalla parte di quei ragazzi che il Truce non vuol accettare, che non vuol far sbarcare, che vuol rispedire -orrido!- lontano dalla nostra comprovata e munifica accoglienza. Tutti sul gommone. Che, certo, è piccolo e si sta un po’ stretti. Niente a che vedere con la carezza dell’onda, in barca adeguata, nei caldi e cristallini mari del sud. Ma tant’è. Solo a pensare ai rispettivi schieramenti ridotti a zattera è chiaro che pure un gommone andrà benissimo. Per questo loro che sono bontà e carità fatta persona, tutti insieme vogliono stare. Di idee diverse -sia chiaro!- ma, insieme. Che il mondo sappia: basta, basta crudeltà: ora e sempre umanità! Con quell’Orco non si può, paraponziponzipò! Tutti sul gommone. Per indicare la rotta, l’unica!, a chi non sa o non capisce. A tutti quei poveri ignoranti. A tutti quei poveri incivili. A tutti quei poveri buzzurri. Poveri, anzitutto. Perché è chiaro che un bel conto in banca e/o quindicimilaeuri al mese oppure una cedola annua multimilionaria da destinare al superfluo o, almeno, duecentometri di appartamento su piazza Navona non disturba. Anzi, aiuta. Tutti sul gommone.