Gelo artico, in arrivo un’ondata di freddo dal Nord Europa. Neve anche al mare
In arrivo un’ondata di gelo artico sull’Italia per un flusso di correnti provenienti dal Nord Europa. Porta con sé venti forti e nevicate soprattutto al centro-sud, che imbiancheranno anche le coste, e un brusco calo delle temperature su tutta la penisola.
I primi fenomeni stanno investendo la Campania, dove sono già imbiancati il Fortore e alcuni comuni del Sannio come Castelvetere in Valfortore e San Bartolomeo in Galdo. Potrebbe nevicare a breve sulle Marche fino al livello del mare. Ma saranno diverse le regione vittime del gelo artico a cominciare dalla Sicilia settentrionale e dalla Calabria meridionale, dove (secondo il nuovo avviso di condizioni meteo avverse emesso dalla Protezione civile) sono attese nevicate fino al livello del mare, con cumuli abbondanti in montagna e in collina. Allerta gialla su Abruzzo, su gran parte del Molise (dove già il 2 gennaio per la pioggia e il forte vento sono stati sospesi i collegamenti con le isole Tremiti) e sui versanti ionici e tirrenici della Sicilia, comprese le isole Eolie. La neve dovrebbe imbiancare anche la Puglia, la Lucania e le coste della Romagna. E probabilmente diverse città: come Rimini, Pesaro, Ancona, Macerata, Ascoli, Teramo, Pescara, l’Aquila, Chieti, Vasto, Campobasso, Termoli, ed entro venerdì anche Foggia, Bari, Lecce, Brindisi, secondo 3bmeteo, che ipotizza anche nevicate su Avellino, Benevento, Potenza, Matera, Salerno, Caserta e Napoli ed anche sulle zone terremotate del Centro.
Per fronteggiare l’emergenza: in Puglia i sindaci di Bari, Taranto e Brindisi hanno predisposto piani di intervento per i senzatetto. Due di loro sono morti a Roma (un polacco, riverso senza vita su una panchina) e a Milano (un romeno trovato nei pressi dell’ospedale Fatebenefratelli, dove era ricoverato e dimesso il giorno prima).