Capodanno, una notte di follia: feriti ovunque. 12enne perde un dito, 19enne una mano
Capodanno, la solita notte di follia trasforma la festa in dramma: solo a Napoli sono stati medicati o ricoverati 37 feriti; e tra intossicazioni e sanguinamenti, a un ragazzino di soli 12 anni è stato amputato un dito, un 19enne ha perso una mano. Solo a Napoli, tanto per dare l’diea delle dimensioni degli incidenti di ieri notte registrati in tutto il Paese, sono 37 i feriti per l’esplosione di fuochi d’artificio tra la città e le zone di provincia. Più precisamente, dei 37 feriti, 20 sono in città e 14 in provincia. Sono 5 i feriti più gravi per i quali la prognosi è di 30 giorni e che sono attualmente ricoverati, mentre per gli altri la prognosi è inferiore ai 15 giorni. Tre i minori rimasti feriti, uno dei quali, un 12enne, ha subito l’amputazione di un dito della mano destra. Tra l’altro, sempre nel Napoletano, poco dopo la mezzanotte, in Corso Campano, a Giugliano, mentre intorno ancora esplodevano i botti di Capodanno, tre persone hanno tentato di portar via un bancomat sradicandolo con un autoarticolato dotato di gru. L’intervento sul posto dei carabinieri ha impedito ai tre di portare a segno il colpo. Uno dei malviventi, un 47enne della zona, è stato fermato, mentre gli altri due sono riusciti a fuggire.
Capodanno, feriti e intossicati: pronto soccorso presi d’assalto ovunque
Ma non solo Napoli, si è detto: e infatti, a Bardonecchia, in Valsusa, un ragazzo di 19 anni residente nel torinese ha perso una mano ed è rimasto gravemente ferito a una coscia mentre ieri sera stava festeggiando l’arrivo del nuovo anno. Per cause ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine il giovane, che si trovava all’esterno di un locale a Campo Smith, è rimasto ferito dall’esplosione di un petardo. Soccorso, è stato elitrasportato al Cto di Torino dove si trova tuttora ricoverato. Fortunatamente non risulta essere in pericolo di vita. In totale, sono stati 658 gli interventi riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno dei vigili del fuoco, in leggero aumento rispetto allo scorso anno, quando furono 519. E allora, per esempio, i vigili del fuoco sono intervenuti intorno alle 2 a Livorno, in via Forte dei Cavalleggieri 49, per un principio d’incendio in un sottoscala, provocato probabilmente da un petardo. A causa del denso fumo sviluppatosi nel vano, otto persone, (tre adulti e cinque bambini) sono state soccorse e affidate alle cure del personale sanitario. E ancora: in quella che è stata una interminabile notte di interventi e di paura, poco dopo le 3, i vigili del fuoco sono dovuti precipitarsi sul luogo di un incendio di un’abitazione al secondo e ultimo piano di una palazzina nel centro storico di Bassano del Grappa (VI), in Via Campo Marzio 42, dove hanno trovato e soccorso tre persone intossicate dai fumi (un uomo e due donne) che sono sono state prontamente assistite e trasportate in ospedale. E infine, quando la lunga notte di Capodanno volgeva al termine, alle 5 all’incirca, i vigili del fuoco sono intervenuti in via del Tirassegno 3 a Campobasso, per l’incendio di un appartamento al terzo piano di una palazzina di cinque. Sei feriti sono stati trasportati all’ospedale per sintomi da intossicazione fumi.