Non toccategli la Boschi: il collega dem scavalca i banchi per difenderla
Chissà per quanti giorni ancora emergeranno i retroscena e i siparietti della “movimentata” giornata parlamentare vissuta ieri alla Camera che ha visto il Pd scalmanarsi contro la manovra: e chi credeva che veder volare dai banchi dell’opposizione il testo della legge di Bilancio, lanciato dal dem Fiano e arrivato dritto in faccia al sottosegretario Massimo Garavaglia, fosse il massimo della tensione raggiunta in Aula, oggi potrebbe ricredersi: alla luce di nuove indiscrezioni e di ultimi ragguagli divulgati sui social in merito alla bagarre scatenata dagli esponenti di Largo del Nazareno il lancio del testo non è stato l’unico momentaccio vissuto ieri Montecitorio, e la Boschi, tra le protagoniste della giornata di proteste di ieri, potrebbe confermarlo…
Bagarre alla Camera, in aula volano gli stracci: la Boschi contro Conte e Fico
Volano testi e insulti, tra i banchi dei deputati del Pd e della Lega: a quanto ricostruito in queste ore da Il Fatto Quotidiano come da Libero, infatti, sembrerebbe che il dem Marattin, renziano di ferro e assiduo braccio destro della bella Maria Elena in quest’ultimo periodo, avrebbe sentito rivolgere dal sottosegretario leghista Molteni degli insulti indirizzati proprio ai banchi dove i due protagonisti del ticket erano intenti a protestare. L’ex ministra Pd è letteralmente scatenata: prima impallina Giovanni Tria per i ritardi con cui si è presentato in Commissione bilancio, poi passa all’attacco contro Fico reo, a sua detta, di assecondare i grillini e accusato (formalmente su Twitter) di non garantire più equidistanza, rinunciando definitivamente a fare il presidente della Camera per vestire i panni del capogruppo M5S. «Ha fatto ostruzionismo per evitare che si votasse alla Camera mandando sotto la maggioranza, non pervenuta in aula. Fico non sei più il presidente di tutti», ha concluso la piddina fuori dalla grazia di Dio, convincendo definitivamente il presidente della Camera a sospendere la seduta. Poi, non paga, si rivolge sempre sopra le righe al premier Conte, invitandolo a «sciacquarsi la bocca quando parla di pensionati» e definendo la difesa del suo operato un «attacco ignobile».
E Marattin contro tutti in difesa della Boschi: per ben due volte in due giorni
Insomma, la Boschi ha una oparolina per tutti, ma nessuno dovrebbe replicarle. E invece, a un certo punto, la bella esponente del Pd finisce nel mirino degli avversari in Aula, inducendo il collega e renziano di ferro, Luigi Marattin a intervenire “massicciamente” per la seconda volta nel giro di due giorni. Come riporta infatti Libero sul suo sito in queste ore, il collega dem aveva già preso le parti della Boschi «la prima volta in Commissione Bilancio, nella notte tra giovedì e venerdì, quando come spiega il Fatto quotidiano “è quasi venuto alle mani con Leonardo Donno”, deputato grillino colpevole di essersi rivolto alla Boschi con un poco garbato “Stai calma”. Venerdì pomeriggio, poi – prosegue sempre Libero – il capogruppo Pd in commissione Bilancio (di cui Maria Elena è membro) ha replicato cercando di avventarsi sul sottosegretario leghista Nicola Malteni durante la bagarre in Aula a Montecitorio: la sua corsa è stata provvidenzialmente fermata dai commessi». Insomma, non toccategli Maria Elena o Marattin, ultimamente sempre più spesso protagonista insieme all’ex ministra di dirette social e interventi anti-governativi, in difesa dell’amica e collega, e del ticket di cui è protagonista proprio con lei, potrebbe prenderla male e intervenire di nuovo: per la terza volta…
uuuuuhhh che ammooreee !!…. intanto non te la dà !! …..