Marocchino ferito da connazionale aggredisce gli agenti venuti a soccorrerlo
È stato ferito da una coltellata alla mano da un suo connazionale che aveva preso in giro la sua fidanzata ed è stato anche arrestato poiché, quando i poliziotti e il personale del 118 hanno cercato di soccorrerlo, ha reagito in maniera violenta. L’uomo, Salah Eddine Lakhrad, marocchino di 30 anni, è stato trovato da agenti della polizia di stato e della guardia di finanza in via Piave dove si era formato un capannello di persone. L’aggressore, con il quale si era scatenato un diverbio poi degenerato in lite violenta, intanto era scappato. Gli agenti hanno tentato di identificare il ferito e di soccorrerlo ma sono stati ingiuriati e minacciati dall’uomo che ha manifestato un atteggiamento violento anche nei confronti del personale del 118. Nonostante la ferita alla mano perdesse sangue, non si riusciva a condurlo al pronto soccorso. Ogni tentativo di portarlo alla calma è risultato vano, fino a quando solo con l’ausilio degli agenti delle Volanti è stato portato in ufficio dove, dopo molto tempo, si è tranquillizzato ed è stato anche curato. Poi è stato arrestato per resistenza, oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale.