Calci, pugni, bastonate: violenta rissa tra immigrati a Pompei. Paura tra i passanti
Tutti contro tutti: c’è stata una violenta rissa tra immigrati a Pompei. Per l’esattezza, un 23enne nigeriano domiciliato a Napoli, e un uomo 43enne proveniente dal Gambia, se le sono date di santa ragione appena fuori del santuario cittadino. Motivo del contendere i pochi spiccioli raccolti con l’elemosina appena prima…
Calci, pugni, bastonate: violenta rissa tra immigrati a Pompei
Secondo quanto riferito dalle cronache locali, dunque, ad avere la peggio sarebbe stato l’immigrato gambiano che, dopo il pestaggio, è stato trasportato in ospedale dove è arrivato con diverse ferite in seguito alle percosse incassate durante lo scontro fisico, mentre l’aggressore, un 23enne originario della Nigeria e domiciliato a Napoli, fermato dai carabinieri della locale stazione di Pompei, è stato condotto in carcere. I due si erano dati appuntamento in un bar nei dintorni di piazza Bartolo Longo per spartirsi l’elemosina racimolata fuori il Santuario di Pompei, ma qualcosa deve essere andato storto: i due immigrati africani, infatti, a un certo punto hanno cominciato ad alzare il tono, a farsi più minacciosi uno per l’altro, fino ad arrivare ad azzuffarsi e a pestarsi letteralmente nel giro di breve.
Paura tra la gente per il violento pestaggio tra un gambiano e un nigeriano
Ed è a quel punto che sono cominciati a volare calci, pugni e addirittura colpi di bastone – secondo quanto riferito in queste ore dal sito de Il Giornale – tanto da seminare il panico tra gli avventori del locale e tra i passanti in zona in quel momento, passato solo all’arrivo dei carabinieri intervenuti d’urgenza dopo una chiamata particolarmente allarmata arrivata al 112.