Israele, multe ai no-vax. In Italia minacce di morte a chi lo propone
Linea durissima di Israele sui vaccini. Con il voto favorevole di tutti i 113 deputati presenti, la Knesset israeliana ha dato un primo via libera ad una stretta sulle vaccinazioni obbligatorie, con multe per i genitori no vax e la possibilità di escludere chi non è vaccinato da scuola e università. Preparato assieme da un deputato del governo e uno dell’opposizione, il provvedimento arriva dopo una epidemia di morbillo che per la prima volta in 15 anni ha causato una vittima, una bimba di 18 mesi. La legge, per la quale sono necessari altri tre passaggi parlamentari, permetterà al ministero della Sanità di inviare un avvertimento formale a chi non vaccina i figli. Di fronte ad un rifiuto persistente, verranno applicate sanzioni finanziarie sotto forma di riduzioni di crediti fiscali e benefici della sicurezza sociale fino ad un massimo di 2mila shekel al mese (circa 470 euro). Inoltre, in caso di epidemie che possono essere contrastate con vaccini, le autorità potranno vietare l’ingresso ai non vaccinati in scuole e università. Chi non può vaccinarsi per motivi medici potrà entrare a scuola solo con un’autorizzazione speciale. Anche in Israele è in crescita il fenomeno dei genitori no vax, soprattutto in alcuni settori più radicali delle comunità ultraortodosse. Ad allarmare le autorità è stata un’epidemia di morbillo che si è sviluppata quest’anno a Gerusalemme con 753 ammalati e una vittima. Ma in Italia le cose vanno ben diversamente: minacciato di morte per aver preso posizione contro chi non vaccinando i figli provoca contagi. E’ accaduto al deputato di Forza Italia Roberto Novelli, che nei giorni scorsi, in concomitanza con i casi di morbillo a Bari aveva lanciato l’idea di una proposta di legge per introdurre una nuova ipotesi di reato, rilanciandola su Facebook. Nella serata del 13 novembre Novelli ha ricevuto un messaggio di posta privata sul social network, riportante gravi offese e pesanti minacce di morte, tra cui, per citare solo una frase: “Ti sparo in bocca”. Il mittente del messaggio è stato denunciato.
SI è tutto vero però ci sono casi di bambini che non possono ammalarsi perché immunodepressi e per loro il morbillo come qualsiasi altra malattia contagiosa può risultare fatale.L’immunità di gregge è quindi fondamentale e al momento l’unica soluzione praticabile.
Dovrebbero abolirli proprio i vaccini! Siamo 7 miliardi sulla terra ed andiamo verso i 10. Non c’è più posto!
Ottima idea! Cominciamo da te.
Gli antivaccinisti sono agenti inconsapevoli dei profitti di BIG PHARMA. Meno gente si vaccina, più gente si ammala… più soldi fanno. Ormai é risaputo che i movimenti antivaccinisti sono sostenuti e finanziati dalle grandi case farmaceutiche.
Da quando ci sono questi movimenti, i loro profitti non sono mai stati così grassi!
verissimo, era molto più sano, e saggio un approccio completamente naturale con le varie malattie esantematiche. L’approccio dettato dall’industria farmaceutica è un abominio contronatura solo ai fini speculativi e di profitto e purtroppo una Politica senza finanziamento Pubblico, strozzata dalle necessità diventa, tutta, troppo debole di fronte a queste lobby ciniche, affaristiche ed usuraie.
E’ necessario tornare al più presto al finanziamento Pubblico dei Partici per liberare la Politica dal cappio e l’usura delle banche e delle lobby (oltreché della malavita organizzata).
Proponiamo un emendamento facendo presente la pericolosità delle lobby bancarie e del malaffare
Una volta se un bambino prendeva una malattia esantematica ,gli mettevano vicini sia i fratelli che i cuginetti e gli amichetti… proprio per velocizzare il contagio e acquisire l’immunità da queste malattie…oggi si fanno vaccini per evitare il diffondersi di queste malattie e immunizzarsi tramite la punturina gentilmente fornita da case farmaceutiche che guadagnano miliardi di euro dai governi di tutto il mondo…