Eurodeputato leghista imbratta con la scarpa i fogli di Moscovici. La replica: è fascismo (video)
L’eurodeputato leghista Angelo Ciocca alla fine della conferenza stampa di Pierre Moscovici a Strasburgo imbratta con la scarpa le carte del Commissario per gli Affari economici e Monetari dell’Unione Europea. Un gesto plateale, fatto appositamente per attirare l’attenzione. La reazione di Moscovici non si è fatta attendere: “L’episodio della scarpa made in Italy è grottesco. All’inizio si sorride e si banalizza perché è ridicolo, poi ci si abitua ad una sorda violenza simbolica e un giorno ci si risveglia con il fascismo. Restiamo vigili. La democrazia è un tesoro fragile”, ha twittato questa mattina il commissario. Misti i commenti al tweet del commissario, per lo più da utenti italiani, sia in italiano che in francese (una manciata pure in inglese): alcuni si scusano per il comportamento dell’eurodeputato, altri attaccano Moscovici.
L’épisode de la « chaussure ? made in Italy » est grotesque. Au début on sourit et on banalise parce que c’est ridicule, puis on s’habitue à une sourde violence symbolique, et un jour on se réveille avec le fascisme. Restons vigilants! La démocratie est un trésor fragile
— Pierre Moscovici (@pierremoscovici) 24 ottobre 2018
A bèh, certo che se la democrazia è quella di Moscovici c’è da stare tranquilli, non c’è nemmeno la necessità di risvegliarsi per accorgersi che siamo nella più bieca dittatura che cerca con qualsiasi mezzo di piegare a sudditanza totale, economica, culturale, religiosa, etnica, commerciale un popolo libero come quello italiano che vuole restare libero a dispetto dei Moscovici di turno che come spietati killer sparano sulla nostra democrazia, l’unica vera democrazia non quella delle banche, delle lobby, delle multinazionali, di una pletora di politici del suo pari, pronti a sacrificarci in nome dei loro malati ideali di potere sfrenato perennemente in cerca di denaro e di nuovi schiavi, la democrazia di un popolo libero, nato libero e che lotterà con le unghie e con i denti per restare libero…..il popolo italiano, libertè….libertè….libertè!