Via la cittadinanza a Mussolini, pioggia di critiche sul comune di Santa Paolina
La revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, approvata all’unanimità nel consiglio comunale di Santa Paolina (Avellino), scatena il dibattito nella piazza virtuale e non solo dei social network. Lo riferisce Il Mattino, riportando le critiche alla decisione consiliare da parte di Ettore de Conciliis e di altri esponenti della destra campana. Quest’ultimo aveva ironizzato, sui social, a proposito della scelta del Comune: “Esempio concreto della attenzione e della sensibilità che alcuni amministratori mettono in campo, con ragguardevole ed encomiabile solerzia, rispetto alle grandi esigenze della modernità, le sfide del progresso e gli affanni della crisi economica. Sono sicuro che i cittadini di Santa Paolina da oggi possano guardare al loro futuro con il convincimento sereno di avere un ceto politico e una classe dirigente locale che affronterà e risolverà tempestivamente ogni loro problema. Immagino anche che a migliaia decideranno di trasferirsi a Santa Paolina, città da oggi attrattiva di cultura, investimenti, protagonismo geopolitico”.
A quelle di De Conciliis si sono aggiunte le critiche di Franco D’Ercole che in un post su Facebook afferma: «La storia non si cancella con una delibera. Astenendomi da qualsiasi giudizio sul personaggio, ritengo che l’atto con cui il comune di Santa Paolina conferiva la cittadinanza onoraria a Mussolini appartiene alla storia di quel paese e non sarà certo una delibera di consiglio comunale adottata 96 anni dopo a cancellarne gli effetti. La vita di un paese, grande o piccolo che sia, si sviluppa nel contesto temporale in cui i fatti si svolgono e nessun atto successivo può modificarne il corso».
Il segretario cittadino di Avellino della Lega, Aniello Govetosa, accusa: «È incredibile ciò che ci si inventa, pur di apparire, evidentemente sommersi nel limbo amministrativo più totale. Mi riservo di verificarlo, ma ho qualche dubbio che si possa adottare un provvedimento di revoca della cittadinanza ad un defunto, se è vero che la cittadinanza è uno status che cessa con la morte del titolare. Evidentemente al contrario della loro parte politica, ritengono Mussolini più che vivo in questo particolare momento storico. Ignorano che il ricordo, il pensiero, le idee non possono essere revocate».
Vale sempre il detto : la madre dei pirla e sempre incinta
E non solo, il comunista è la classica persona che ha portato il cervello all’ammasso e vuole avere ragione a tutti i costi perché così gli hanno ordinato. Non credo che la decisione sia nata nella testa del sindaco, perché fra le altre cose, il comunista classico è anche una ameba acefala.
IL SINDACO SI DEVE INVENTARE QUALCOSA , FORSE E” RIMASTO COMUNISTA , ? NON SA CHE LUI GIOIA SULLE COSE CHE HA FATTO MUSSOLINI?
Stupidi all’ennesima potenza. Evidentemente hanno paura dei defunti.
stiamo toccando il fondo……………when the schit hit the fan……………………..
I soliti sinis****** in cerca di visibilità e plauso, in realtà sono solo ignoranti e pensano che cancellando la cittadinanza a Mussolini possano anche cancellare un periodo storico del nostro Paese! A questo punto si dovrebbero cancellare anche tutte quelle vie, viali ecc. intitolate a Togliatti, Lenin !! Questi che hanno tanta paura del fascismo, dovrebbero avere ALTRETTANTA PAURA DEL COMUNISMO, SEMPRE DITTATURA È, E FORSE DELLE PEGGIORI!!
Certo è che se una giunta perde il suo tempo a cancellare la storia del nostro passato non è degno di governare visti i tanti problemi di cui dovrevbbe e farebbe meglio ad interessarsi
Vigliacchi, a maggior ragione dall’opportunismo ! Ci avete messo oltre settant’anni per prendere questa decisione ??? Fate come quei venduti di BOLOGNA che hanno intitolato un viale a LENIN !?! Nessuno intitola un viale ai caduti nelle Foibe, no ! Magari a TITO oppure A Togliatti che ha venduto la vita di tantissimi prigionieri italiani rinchiusi in Siberia ! EPPURE ERA LI’, vicino al suo compagno STALIN !!! AuguriCompagni ! Vi possa far fogo il primo bicchiere d’acqua !
non finisco mai i cretini sono il cancro dell’umanità
Prima di scomparire i sinistrosi devono lasciare un ricordo è l’unico modo per farsi ricordare. Potete togliere la cittadinanza al DUCE per darla agli africani, ma EGLI è stato il miglior statista di tutti i tempi
Sono sotterrati di mondezza e pensano a queste cavolate? Al grande Mussolini gli potete togliere la cittadinanza ma non la memoria insulsi komunisti!
meglio tardi che mai
Per il rispetto che si deve alla verità storica che non è manipolata dalle ideologie bisogna spiegare a tutti gli antifascisti che dovrebbero essere pure anticomunisti,perché se è vero come è vero che il fascismo fascismo ha fatto male alla democrazia è altrettanto innegabilmente vero che il comunismo ne ha fatto e continua a farne infinitamente dippiu!!
Ipocriti ignoranti!
Onore a BENITO MUSSOLINI !
AMEN!!!!!
Scusate, il mio commento è ad Antero….!!!!!
Idiota Lui e chi ha sottoscritto l’annullamento . La Storia non si può cancellare .
concordo con i commenti!
Pensate che nella mia citta` abbiamo Viale togliatti, l`antiitaliano e questi tolgono BENITO MUSSOLINI,squallide persone, simili ai porci
Un assurdo voler cancellare la storia. Saranno certamente del PD che non hanno argomenti per far parlare di loro e decidono queste stupidate. Pensate al futuro e non al passato! Poveretti …
Ma che idioti. Mussolini e nato Italiano, Santa Paolina andate a I inferno, siete solamente ignoranti e idioti!!!
sono gli allievi del grassone !! sti ipocriti.
La mia città trabocca di vie e piazze intitolate e dedicate a spregevoli dittatori o viscidi personaggi politici comunisti che tanto male hanno arrecato( e in molti casi questa assurda ideologia purtroppo gode anche anche oggi di buona salute) all’umanità e francamente l’idea di cambiare loro il nome non può che farmi piacere e spero vivamente che la nuova giunta ponga rimedio a questo obbrobrio.Non so Voi ma io proverei non poco imbarazzo e in alcuni casi persino profonda vergogna ad abitare in via Lenin o via Togliatti e così di seguito.
Sono d’accordo con lei su tutta la linea, a me verrebbero i conati di vomito