Settembre mese a rischio per la Lega. E Salvini potrebbe fondare un altro partito

31 Ago 2018 14:31 - di Adele Sirocchi

Un retroscena di Marco Cremonesi sul Corriere della Sera tiene il centrodestra con il fiato sospeso. L’articolo si occupa in particolare di una data, assai ravvicinata: quella del 5 settembre. Per quel giorno è attesa la decisione sul sequestro dei conti leghisti dopo la condanna per truffa e la richiesta di risarcimento allo Stato per la cifra di 49 milioni di euro, da parte del Tribunale del riesame di Genova.

In caso di conferma della condanna la Lega o meglio il partito di Salvini che attualmente ha questo nome sarebbe destinata a scomparire: dunque circola nell’entourage del Capitano la tesi che si dovrà mettere mano alla fondazione di un altro partito. E questo partito potrebbe configurarsi anche come partito unico del centrodestra sulla scia dei famosi predellini di Silvio Berlusconi. Va detto che il partito unico del centrodestra, cioè il Pdl, dopo l’exploit iniziale non ebbe gran fortuna. Ma un partito unico guidato da Salvini potrebbe rappresentare un soggetto con un forte appeal per tutti quelli che si sentono orfani del carisma berlusconiano, e non solo.

Un’idea che prende a circolare, niente di più. Nel frattempo Forza Italia attende di sapere, come ha detto chiaro e tondo  Mara Carfagna in un’intervista al Tempo, se Salvini è ancora un alleato fedele oppure no. “Starà a Matteo Salvini dimostrare se il centrodestra deve considerarsi un’esperienza da consegnare alla storia oppure no”, sottolinea l’esponente azzurra, che aggiunge: “Dipende naturalmente dal modo in cui questa fase con i 5 Stelle viene considerata dal nostro alleato: se viene intesa come transitoria, per far fronte ad un’emergenza, allora ci sarà da discutere, da parlare del destino del centrodestra”.

Chi non parla di alleanze ma di consensi è Giancarlo Giorgetti, numero due della Lega, intervenendo alla festa del Fatto quotidiano: “Le idee di Salvini e della Lega – afferma – sono più attrattive di altri, tipo Forza Italia… Il fatto che la Lega cresca e gli altri diminuiscano crea di fatto la Lega come partito di riferimento del centrodestra. Se portiamo via elettori, non è colpa nostra, ma colpa loro…”.

 

 

Commenti

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  • Piera 1 Settembre 2018

    Ottima idea basta che sia Salvini a guidarlo

  • Andrea 1 Settembre 2018

    L’importante è che la Lega o come vattela a pesca si chiamerà restituisca il maltolto che ha sperperato magari rivalendosi sui personaggi che hanno dilapidato i suoi milioni che poi in realtà sono i nostri soldini.Comunque purtroppo Lega ladrona è in ottima compagnia in particolare di compare PD e fratellastri .

  • Luca 31 Agosto 2018

    Salvini lasci FI che anche sul presidente della RAI si è dimostrata inaffidabile, e dire che FOA è un giornalista del Giornale per non dire altro, e formi un partito unico allontanando con chiarezza vecchi politicanti con la propensione oltre che ballerina, anche di amore sconfinato verso questa Europa sinistra !