Roma, agguato ad anziana: investita con auto rubata poi incendiata

31 Ago 2018 14:54 - di Paolo Lami

Un’auto rubata a marzo al quartiere romano della Garbatella, quadrante sud della Capitale, utilizzata come “ariete”, stanotte, intorno alle 21, per schiacciare più volte, contro la saracinesca  metallica di un garage alla Balduina, zona della media borghesia a Roma nord, una anziana sessantottenne e, poi, data alle fiamme nei pressi del Parco del Pineto, in vicolo di Valle Aurelia, a pochi centinaia di metri dal luogo dell’agguato.

Ha tutti i contorni di un giallo da criminalità organizzata il tentato omicidio di una anziana, ricoverata ora al Policlicnico Agostino Gemelli in condizioni gravi, multifratturata, anche al bacino, ma non in pericolo di vita, compiuto con una modalità paramafiosa e che ha colpito gli investigatori per tutta una serie di circostanze.
Intanto il tipo di aggressione, la modalità e l’estrema violenza con cui è stato compiuto il gesto: alcuni testimoni avrebbero riferito di aver visto l’occupante dell’auto – una Opel Astra – attendere l’arrivo della vittima, protetto dalle ombre della sera in quella strada, via Cesare De Fabritiis che, certo, per la sua conformazione, non si presta facilmente ad un’imboscata. Una strada chiusa in fondo, piuttosto stretta, piena di piccoli condomini che vi si affacciano. Le possibilità di essere visti sono altissime, così come non è per nulla agevole uscire velocemente da quella strada, stretta e tortuosa con le auto parcheggiate a destra e a sinistra lungo i marciapiedi, così marginale alla Balduina, piuttosto terra di mezzo fra il quartiere della media borghesia e l’area delle ex-case popolari della borgata Valle Aurelia.
Il fatto che i testimoni abbiano visto l’aggressore in attesa fa immaginare che l’anziana fosse, effettivamente, la vittima prescelta. E anche le modalità dell’aggressione non sembrano lasciare dubbi: l’auto ha investito più volte l’anziana facendo avanti e indietro Come se chi era al volante dell’auto volesse proprio uccidere l’anziana.

Poi c’è questa circostanza davvero poco comprensibile dell’auto rubata a marzo alla Garbatella, tutt’altra zona della Balduina e tenuta fino a questa notte quando, dopo l’agguato, è stata bruciata a Valle Aurelia. Come è stata utilizzata in questi cinque mesi? E’ stata tenuta parcheggiata in un garage oppure è stata usata per portare a termine qualche rapina? La risposta a questa domanda potrebbe far capire meglio cosa c’è dietro il brutale agguato all’anziana. Saranno i carabinieri, che si stanno occupando della vicenda, a ricostruire eventuali denunce di rapine portate a termine con quell’auto.

Di certo il fatto che la Opel Astra sia stata data alle fiamme fa immaginare che si potesse risalire all’identità di chi la guidava, evidentemente un pregiudicato. Ma riesce difficile pensare che tutto questo, incendio compreso, sia stato messo in piedi solo per rapinare un’anziana in una strada, peraltro, parecchio scomoda.

Commenti

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  • Simone 1 Settembre 2018

    VICOLO Di Valle Aurelia non esiste. LA macchina è stata bruciata in fondo alla stessa via De Fabritiis