Agenti umiliati, in libertà i violenti del centro sociale Askatasuna. Meloni: «Va chiuso subito»
L’assurdo, la rabbia. Indigna la notizia della revoca degli arresti domiciliari per Andrea Bonadonna, il leader del centro sociale torinese, quel bravo ragazzo balzato agli “onori” delle cronache per avere aggredito le forze dell’ordine durante la guerriglia al centro di Torino durante il corteo del Primo Maggio 2017. Lo ha deciso il Tribunale del riesame di Torino che ha disposto per lui solo l’obbligo di firma quotidiano. “Miracolato” da questa decisione, l’obbligo di firma permetterà a Bonadonna una sostanziale libertà, tale da potersi occupare della rassegna musicale Alta Felicità- un festival No Tav – in programma questa settimana in Valle di Susa, di cui è pure direttore artistico. Che vergogna!
Meloni: «Salvini chiuda quel centro»
La notizia è passata in sordina, ma non è sfuggita a Giorgia Meloni che dal suo profilo Fb stigmatizza una decisione che avvilisce e per la quale nessuno si indigna. La Val Susa è diventata spesso un Far West, anche nel fine settimana scorso degli agenti sono rimasti feriti. Eppure c’è Far West e Far West: «La risposta del Tribunale del Riesame di Torino all’aggressione degli agenti in Val di Susa di pochi giorni fa è la revoca dei domiciliari al leader del centro sociale degli anarco-insurrezionalisti Askatasuna. Che vergogna! Fratelli d’Italia è al fianco degli uomini e delle donne in divisa senza se e senza ma». Anzi, Giorgia Meloni chiama in causa direttamente il governo ad intervenire: «FdI chiede al Ministro dell’Interno Salvini di dare un segnale inequivocabile: la chiusura dell’Askatasuna». «Il 28 luglio – afferma in una nota la parlamentare torinese di FdI, Augusta Montaruli – è programmata una “gita” a Chiomonte del centro sociale Askatasuna, il cui leader è nuovamente a spasso. Il ministro dell’Interno intervenga: se il centro sociale fosse sgombrato oggi non assisteremmo a queste offese. La gita è una provocazione che esige una risposta immediata. Entro sabato, dunque, Salvini dia un segnale».
Schiaffo agli agenti aggrediti
Questa decisione rappresenta uno schiaffo alle forze dell’Oordine che tentano di difendere opere pubbliche e cittadini a rischio della propria incolumità, impedendo che le guerriglie trasformino, appunto, in un Far West l’intera vallata.
La decisione del tribunale del Riesame Non riguarda solo il suo leader, ma riguarda anche altri 15 antagonisti. I nove provvedimenti di arresti domiciliari sono stati trasformati in obblighi di firma quotidiani. Confermati, invece, gli altri sei obblighi di firma, previsti tre volte alla settimana. Nel corso dell’udienza, il pm Antonio Rinaudo aveva lasciato l’aula in polemica con gli avvocati difensori, i quali avevano contestato la ricostruzione dei fatti operata dalla polizia. Per rafforzare i loro argomenti, gli avvocati si erano avvalsi di un filmato realizzato da un giornalista freelance e delle dichiarazioni di due esponenti del Movimento 5 Stelle, la consigliera regionale Francesca Frediani e la consigliera comunale Maura Paoli.
esiste da decenni, prima presidiato dagli invasori di Ostia Lido Ponente con aggressipni ed occupazioni di palazzi in ultimazione di impiegati dello Stato, con la creazione del regno del male di p.za gasparri che precipito’ tutto il lido in una plaga desolata sino ad oggi con le note alleanze di comunisti e zingari; voi non lo ricorderete, ma a roma tutta via cavour nella zona alta subi’ per anni l’invasione ed occupazione comunista di tutti i suoi alberghi, ridotti a porcili ebbene ad occuparli fu la medesima colonna motorizzata dei finti bisognosi che avevano illercito impunemente ostia; ebbene dopo tanti anni ancora oggi permane, celata e camuffata, una enorme sede di criminali indisturbati costituita da centinaia e/o migliaia di individui pronti all’impiego, con drogati, ricercati, clandestini, donne gravide e di mestiere, bimbi giovani e lattanti giovani e pregiudicati giovani, con quintali di opportune quantita’ di strumenti atti all’esercizio del potere democratico, vi si possono trovare gli eroi democratici delle occupazioni di p.za indipendenza sempre a roma sempre in zona cavour-VOLTURNO , ove si trova questo loro intoccabile grande fortilizio dall’inespugnabile ingresso corazzato, dove una volta c’era il cine-teatro VOLTURNO, per un periodo MISTERIOSSAMENTE ACCESSIBILE ai spntuosi miliardari lavori di bonifica ristrutturazione restauro kulturale di una ADIACENTE soprintendenza di stato la quale MISTERIOSAMENTE doto’ la ex-sala minuziosamente riabilitata, di centinaia di deliziose poltroncine rosse, poi MISTERIOSAMENTE il tutto venne riconsegnato al medesimo regno del male, MISTERIOSAMENTE dotato di servizi luce-acqua-riscaldamento-gas cucina, tutte bollette MISTERIOSAMENTE PUNTUALMENTE PAGATE. oggi passando vi davanti, ma ben pochi oramai passano se non per recarsi al lavoro negli uffici tra cui anche il contiguo ministero finanze-tesoro, in una zona totalmente invasa da abitanti e negozianti non-italiani, da dove questi ultimi sono in continua fuga: “per carita’ i buonisti non-vogliono il far-west.
in fede, mi firmo paolo rospo
!°chiudere i centri sociali 2° raderli al suolo 3° inviare tutti i parassiti che li frequentano in qualche isola sperduta
NON RIESCO A CAPIRE PERCHE’ TANTA INDULGENZA DA PARTE DELLA MAGISTRATURA VERSO I CENTRI SOCIALI, CHE IO CONTINUO A DEFINIRE COVI DELINQUENZIALI !!!!!
A ‘STI FARABUTTI DEI COVI DELINQUENZIALI TUTTO E ‘CONSENTITO ; DI CONVERSO, MASSIMA INTRANSIGENZA VERSO CHI, DELL’ALTRA SPONDA, SI LIMITA A FARE IL SALUTO A MANO TESA !!!! VERGOGNA !! VERGOGNISSIMA !!!! TROVA CONFERMA LA MIA POCA FIDUCIA NELLA MAGISTRATURA !!!!!!
genna’ i magistrati sono messi li dalla sinistra e da giovani anche loro facevano parte din questi gruppi nullafacenti e parassiti… e ti stupisci? bisogna riformare la magistratura , il csm, la corte dei conti, ecc… e metterci gente di destra… poi vedi se questi pidocchi infami fanno piu’ i galletti….
D’accordo con la Meloni
CHIUDERE CHI NON RISPETTA LE LEGGI?
Secondo me, si sarebbero dovuti chiudere da tempo tutti i centri sociali di quel genere. Ma queste riserve di facinorosi evidentemente fanno comodo a qualcuno, o a più di uno, perché anche con i governi di destra non si è mai fatto e non fa nulla oltre i lamenti.
Non dimentichiamo che la nostra sicurezza dipende dalle forze dell’ordine,ai quali deve andare tutta la nostra stima e rispetto !
Beh, il sciùr Salvini, in arte ministro dell’interno, provedimenti in tal senso li aveva annunciati, fino ad ora non si è però visto granchè…
BEN FRANK, DAI TEMPO AL TEMPO: SALVINI NON PUO’ CONTARE SULLA BACCHETTA MAGICA, RISOLUTRICE DI TUTTO E REPENTINAMENTE !!!!
te lo ha detto nessuno che questo governo e’ li da 58 giorni?
Arriverà prima o poi il loro turno, tranquilli
Di cosa dovremmo scandalizzarci? Sono anni che va avanti questi scempio, io mi chiedo perché le forze dell’ordine quando sbagliano pagano( e caro…!!!) in prima persona, e i magistrati invece no? Altra casta schifosa dopo quella dei politici!
CONCORDO TOTALMENTE !!!!!!!!!!!!!
‘Commento in attesa di approvazione’ me lo censurerete perché ho dichiarato la presenza di carabinieri non in servizio che passavano il loro tempo libero lí dentro? Spero vivamente di no, é solo informazione.
Certo, le forze dell’ordine possono usare tutte le prepotenze che vogliono, su chiunque, ma quando é un cittadino a reagire allora é l’indignazione totale…. Non vi vergognate? Andavo spesso a passarmi le serate all’Askatasuna e ci ho incontrato tranquillamente carabinieri non in servizio che si godevano la serata lí dentro con noi, perché quindi chiudere un punto di ritrovo come quello?! Non hanno fatto nulla di male…
CHE VERGOGNA, CHE SCHIFO CODESTE APPRENSIONI E GIUSTIFICAZIONI DELLE ANIME BELLE DEI CENTRI SOCIALI ALIAS COVI DELINQUENZIALI !!!!!!!!!!!!!!!
sAREBBE GIUSTO E SOPRATUTTO LOGICO CHIUDERE I CENTRI SOCIALI LASCIANDO MAGARI APERTI SOLO QUELLI CHE SONO VERAMENTE SOCIALI E DI QUALCHE UTILITA’. DOVREBBE ESSERE ANCOR PIU’ LOGICO PERO’ CHE COLORO CHE AMMINISTRANO LA GIUSTIZIA NON POSSSANO FARE POTERE ED ABBIANO IL SACROSANTO OBBLIGO DI DIFENDERE PRIMA DI TUTTO LE FORZE DE’LL’ ORDINE CHE CI PERMETTONO DI VIVERE LIBERAMENTE. PERTANTO IL GIUDICE CHE HA POSTO IL DELINQUENTE IN STATO DI DOVER UNICAMENTE PORRE LA FIRMA QUOTIDIANA DOVREBBE SUBIRE QUALCHE UNILIAZIONE DEL TIPO RIDUZIONE DELLO STIPENDIO, TRASFERIMENTO IN SEDE DISAGIATA ETC. ETC.