Berlusconi “rivoluziona” Forza Italia: i nuovi incarichi e la svolta social

11 Giu 2018 18:33 - di Stefania Campitelli

Silvio Berlusconi ha in mente una nuova Forza Italia. Il leader azzurro è consapevole che serve un cambio di passo e in una lettera al Corriere della Sera traccia le linee guida del rinnovamento della sua creatura, con un vicepresidente, una consulta di personalità e i giovani sui social.

Berlusconi disegna una nuova Forza Italia

«Forza Italia vuole risposte razionali a problemi complessi come l’oppressione fiscale, l’oppressione giudiziaria, l’oppressione burocratica, il debito pubblico, le povertà diffuse, l’immigrazione. Risposte liberali, basate sul buon senso, sulla fattibilità, sulla concretezza», spiega Berlusconi convinto che esista «un’Italia, tuttora maggioritaria, che voglia il cambiamento, ma non l’avventura, che chieda soluzioni e non slogan, che cerchi esperienza, non improvvisazione». Il riferimento polemico è al movimento grillino che siede a Palazzo Chigi. «Certo – sottolinea – Forza Italia per essere pronta a questo deve rinnovarsi, aprirsi, accogliere le tante persone e i tanti mondi che sono consapevoli della necessità di una politica di questo tipo. Anzi, dev’essere il polo aggregatore intorno al quale si ritrovano coloro che vogliono coniugare innovazione e competenza, cambiamento e responsabilità». Il Cavaliere resta in trincea con l’obiettivo di costruire un’Italia migliore «che abbiamo il dovere di lasciare ai nostri figli, così come i nostri padri l’hanno lasciata a noi, l’alternativa all’Italia dell’odio sociale, del pauperismo, delle manette, della decrescita, della disoccupazione, del discredito e dell’isolamento internazionale. L’Italia che è nei sogni, o negli incubi, targati 5 Stelle». Sono in campo per questo – spiega – e ci resterò  ci resteremo con tutta Forza Italia, almeno fino a quando questo pericolo , che oggi è gravissimo, non sarà passato». Quanto all’organizzazione interna del partito Berlusconi spiega che avrà al suo fianco un vicepresidente, un comitato esecutivo, un coordinatore nazionale, che seguirà dal centro le attività dei coordinatori regionali, che a loro volta saranno affiancati da giovani coordinatori che si occuperanno delle “comunità azzurre” sui social.

La nuova organizzazione del partito

Dopo l’estate, annuncia, «si riunirà un congresso dei giovani azzurri, che in condizioni di massima apertura a tutti sperimenterà forme nuove, fin qui mai utilizzate, di partecipazione e di scelta dal basso del personale politico. E soprattutto costituirò una Consulta del presidente, a cui inviterò a partecipare tutte le energie e le personalità migliori del Paese, che, anche se non iscritte a Forza Italia, vorranno contribuire a formare una classe dirigente seria, competente, che sia in grado di affrontare, in modo concreto, le sfide difficili che il nostro Paese sarà chiamato a superare a breve, dopo il fallimento di questo governo contro natura, non votato dagli italiani, pieno di contraddizioni destinate a farlo implodere».

Commenti

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  • carlo cocconcelli 11 Giugno 2018

    L’ha già detto almeno una dozzina di volte, ma alla fine non ha mai cambiato nulla, perché vuole comandare sempre e solo lui !

  • Pino1° 11 Giugno 2018

    Situazione di terrore negli allevamenti di vacche! Impianti d’allarme acquistati in gran numero…..Bè se c’è uno abilitato a parlare di contro natura …….. auguri, ma anche no!