Gli antagonisti NoTap ancora in azione: numerosi danni ai cantieri
Nuovi danni si registrano nei pressi del cantiere del gasdotto Tap (Trans Adriatic Pipeline) a Melendugno, in provincia di Lecce. Secondo quanto riferito dalla Questura, alle prime ore dell’alba di ieri un gruppo di circa venti persone, tutte conosciute dalla Digos, dopo aver incendiato tre grossi pneumatici sulla strada provinciale 145, all’altezza di via Vicinale Mancarella, “con conseguente dispersione nell’aria dell’abitato di Melendugno di diossina” e dopo aver, come in precedenti occasioni, ostruito la via San Niceta rovesciando sul manto stradale le pietre dei muretti a secco, hanno atteso l’ingresso delle maestranze presso il presidio collocato a ridosso dell’area di cantiere. La società multinazionale con sede in Italia che sta realizzando le opere del gasdotto ha assicurato che “non appena ristabilite le condizioni di sicurezza il personale ha potuto raggiungere il proprio posto di lavoro dove le attività sono regolarmente riprese. Chi esprime in questo modo il proprio dissenso – continua Tap – non ottiene alcun risultato, se non quello di ferire il proprio ambiente, il proprio paesaggio, il proprio territorio, magari un minuto dopo aver detto di volerlo difendere”.