Martina fa campagna elettorale sulla tomba di Regeni. La mamma di Giulio protesta
Bufera sul segretario reggente del Pd, Maurizio Martina in Friuli in campagna elettorale per le Regionali del 29 aprile. Martina ha avuto la balzana idea di sfruttare il caso di Giulio Regeni, facendosi fotografare mentre depone dei fiori sulla tomba del ricercatore ucciso al Cairo. Su Regeni, scomparso al Cairo il 25 gennaio 2016 e trovato morto il 3 febbraio lungo la strada che collega la capitale egiziana ad Alessandria, l’Italia non è mai riuscita a fare piena luce. E i governi Pd hanno fatto poco o niente con il Cairo e con Londra.
Il post della mamma di Regeni contro Martina
La foto del reggente Pd, che doveva essere una photo opportunity si è rivelata tutt’altro che opportuna. Tant’è che Paola Deffendi, mamma di Regeni, è intervenuta con profonda indignazione. «Sono la mamma Paola – ha scritto su Fb – nessuna strumentalizzazione su Giulio, chi va a trovarlo in cimitero non si fa la foto che non abbiamo mai voluto, fatto gravissimo». E la foto diventa un caso.
Martina in Friuli per sostenere il candidato Pd
Inutilmente la visita alla tomba di Giulio è stata descritta come una “visita privata”. È tuttavia sospetto che la visita di Martina sia arrivata in piena campagna elettorale. Ancora più discutibile il fatto che la visita sia stata immortalata dai fotografi che hanno poi pubblicato le foto sui vari siti di informazione e sui giornali. Martina si trovava in Friuli per sostenere la candidatura di Sergio Bolzonello alle regionali di domenica prossima. La visita nel cimitero di Fiumicello, a Udine, è stata una scivolata, una gaffe che non ha attenuanti.