Carlo capo del Commonwealth. Sembra un premio di consolazione…
Sarà il principe Carlo d’Inghilterra a succedere alla madre, la regina Elisabetta, alla guida del Commonwealth. Lo hanno deciso i 53 leader dei Paesi membri dell’organizzazione, riuniti nel Castello di Windsor, raccogliendo l’auspicio espresso ieri dalla sovrana. Secondo quanto riportano i media britannici, la premier Theresa May e il segretario generale del Commonwealth, Patricia Scotland, riferiranno alla stampa in serata, al termine del vertice. La decisione è stata formalizzata dai leader dei 53 Paesi membri dell’organizzazione attraverso un comunicato congiunto. Nella dichiarazione, si esprimono ringraziamenti alla regina per la leadership garantita sin dal 1952 e si annuncia il cambio al vertice. I leader dei 53 Paesi del Commonwealth si sono riuniti stamattina per decidere il successore della regina Elisabetta. Ieri la sovrana, in apertura del vertice biennale aveva espresso l’auspicio che venga scelto il principe Carlo come suo successore. “Il mio auspicio sincero – ha detto la regina nel suo discorso – è che il Commonwealth continui a offrire stabilità e continuità alle future generazioni e decida che un giorno il principe di Galles possa portare avanti l’importante lavoro avviato da mio padre nel 1949”. Non c’è un meccanismo ereditario, secondo le regole dell’organizzazione, in base al quale il capo di Stato britannico sia anche il capo del Commonwealth, sebbene Carlo sia anche l’erede al trono in 16 dei 53 Stati membri. E sebbene il ruolo sia stato ricoperto in passato dal nonno re Giorgio VI e poi, dal 1952, da sua madre Elisabetta. I capi di Stato e di governo riuniti nel Castello di Windsor hanno accolto la richiesta della regina, che oggi compie 92 anni.