Calabria, tre immigrati africani sequestrano e stuprano una donna per 15 giorni
Segregata e violentata per quindici giorni da tre immigrati africani in una casa di Rosarno. È l’incubo vissuto da una 39enne inglese nelle campagne della provincia di Reggio Calabria. Il principale responsabile, si chiama Momodou Jallow ha 37 anni, ed è del Burkina Faso. L’uomo è stato arrestato dalla polizia del commissariato di Gioia Tauro per sequestro di persona, violenza sessuale aggravata e continuata, violenza privata e furto mentre gli altri due extracomunitari (originari del Mali) sono stati denunciati in stato di libertà per violenza sessuale e favoreggiamento.
La donna inglese è stata segregata in una casa di Rosarno
A dare l’allarme è stata la donna che è riuscita a telefonare ai servizi sociali inglesi che hanno girato l’allarme all’Interpol che ha allertato il Commissariato locale. Gli agenti hanno rintracciato la cittadina inglese nei pressi della stazione ferroviaria di Rosarno: era riuscita a scappare dal posto in cui era stata segregata e ha fornito alla polizia elementi utili per risalire ai suoi aguzzini. Gli agenti hanno arrestato il 37enne, ritenuto responsabile del sequestro, e hanno effettuato una perquisizione nell’appartamento indicato dalla vittima come luogo di prigionia, accertando la presenza di altri due extracomunitari ritenuti responsabili in concorso con l’uomo.
Orrore in Calabria: una storia di sevizie e di violenza
La cittadina inglese, dopo aver vissuto con Momodou Jallow , di 37 anni, del Burkina Faso, in una cittadina della Germania, è stata convinta dall’uomo a seguirlo in Calabria. Scondo il racconto della vittima, Jallow a quel punto l’ha privata del telefonino e della carta di credito – con la quale ha prelevato diverse migliaia di euro – e l’ha segregata nell’appartamento nel quale è stata ripetutamente violentata per quindici giorni non solo da Jallow ma anche da altri extracomunitari. Ai poliziotti la donna ha anche raccontato che l’uomo viveva con i proventi dello spaccio di droga. La svolta nella vicenda c’è stata giovedì quando la donna è riuscita ad approfittare di un attimo di distrazione dei suoi sequestratori riuscendo a chiamare in Inghilterra.
x BEN BELLANTONE
perché la donna sarebbe un poco di buono?
chi sei tu per giudicare?
invece sul resto concordo.
Castrazione
Se la donna si puo’ considerare un poco di buono il criminale e compagni sono indegni di essere ancora ospitati e dovrebbero essere rimandati immediatamente nelle loro nazioni senza alcuna possibilita’ di appello. Tutto cio’ se l’ Italia si ritiene una nazione civile e rispettosa dei propri cittadini….ma i comunisti ce ne porteranno ancora altri assecondati da un Bergoglio da essere processato e rimandato in Argentina,,,,se lo ripiglia/
Animali!
Castrazione per gli involti in questo atto di violenza!! Che porcheria a fatto entrare Italia nel sua nazione….animali selvaggi!!!