Finte nozze per avere la cittadinanza: i marocchini le comprano per mille euro
Mille euro per sposare un marocchino e fargli avere la cittadinanza. È la cifra promessa a una donna di Torre del Greco da un connazionale del finto sposo. L’imbroglio è stato scoperto dalla polizia, che ha fatto saltare le nozze e denunciato quattro persone, una italiana e tre marocchini, per i reati di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato, oltre che per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e falso. I quattro sono comunque in libertà.
La polizia fa saltare le finte nozze
Venuti a conoscenza del matrimonio fissato tra una italiana, C.A., e un marocchino G.S., gli agenti si sono recati presso gli Uffici di Stato Civile del Comune di Torre del Greco. I futuri sposi sono arrivati accompagnati da altri due cittadini marocchini, K.M. e B.N., in qualità rispettivamente di traduttore e testimone dell’atto. Durante il rito civile è emersa chiaramente la totale mancanza di interesse e di confidenza degli aspiranti sposi, tanto che i poliziotti hanno deciso di accompagnare in ufficio i quattro per identificarli.
La sposa ammette: soldi per la cittadinanza
Giunta in Commissariato, la futura sposa ha confessato di essere stata contattata dal marocchino, che le aveva promesso la somma di 1.000 euro come corrispettivo per un matrimonio fittizio da contrarre con un connazionale, assicurandole che avrebbe provveduto alla presenza del traduttore e del testimone. La vicenda potrebbe essere solo la punta dell’iceberg di un meccanismo diffuso per far ottenere la cittadinanza a chi non ne avrebbe diritto e, per accertarlo, sono in corso ulteriori indagini.