Banche italiane a picco: nel 2009-2016 chiusi 4000 sportelli. E non è finita
Sempre meno filiali e meno sportelli aperti al pubblico. Continua la “trasformazione” delle banche italiane: nei prossimi tre anni si prevedono altre 3mila chiusure secondo i dati della Fabi, diffusi dall’Adnkronos, che emergono dall’analisi dei piani industriali dei cinque principali gruppi. Un trend che si consolida, visto che dal 2009 al 2016 sono stati tagliati sul territorio 3.972 sportelli, di cui 1.697 nell’ultimo triennio. A risentirne sono soprattutto i piccoli centri e la clientela meno digitalizzata, a partire dagli anziani. In particolare in Intesa, Unicredit, Mps, Banco Popolare e Ubi, dal 2009 al 2015 sono state chiuse o cedute 4.439 filiali. E da adesso fino al 2019 si prevedono altre 2809 chiusure, un numero che potrebbe crescere ulteriormente con la presentazione dei nuovi piani industriali.