Polizia pronta ad arrestare Weinstein: Paz de la Huerta lo accusa di stupro

4 Nov 2017 10:05 - di Ginevra Sorrentino

Ora stanno spuntando come i funghi i casi di molestie e di abusi chiusi a doppia mandata nei cassetti della memoria e negli archivi degli scoop mancati: da quanto è esploso il bubbone a Hollywood è un continuo proliferare di vittime e di denunce, e tutte hanno quasi sempre lo stesso spietato carnefice da additare: Harvey Weinstein.

Weinstein, imminente l’arresto?

C’è denuncia e denuncia, però. C’è molestia e molestia, e poi c’è lo stupro: reiterato persino una seconda volta nel caso dell’attrice Paz de la Huerta che ora rivela, conferma e nutre di particolari le sue accuse contro l’ex Mida della Miramax trascinato nel fango da una sequela ininterrotta di accusatrici che oggi vuotano il sacco e riempiono gli spazi di stampa e tv. E così, quello che fino a ieri si è limitato ad essere la pubblicazione in prima pagina di segreti incoffessabili e custoditi per anni, oggi è diventato un caso investigativo per cui si cercano tracce, riscontri, testimonianze. E così, alcuni scoop si stanno trasformando in vere e proprie indagini: è notizia delle ultime ore che la polizia di New York ha riunito abbastanza prove per l’arresto del produttore cinematografico Harvey Weinstein, accusato di aver stuprato l’attrice Paz de la Huerta. E la cosa non stupisce, ma aumenta la portata dell’orrore e dello sgomento per quanto già appreso in queste ultime settimane di rivelazioni e inchieste.

Paz de la Huerta lo accusa di stupro

«Ci ha presentato una narrazione credibile e dettagliata. Abbiamo cercato conferme, i fatti risalgono a sette anni fa, e le abbiamo trovate», ha detto il capo detective Robert Boyce, citato dal New York Post. Al momento Weinstein si trova fuori dallo Stato di New York, in un centro di riabilitazione per la dipendenza dal sesso. Per questo la polizia dovrà chiedere un mandato d’arresto all’ufficio del procuratore distrettuale Cyrus Vance. Nel frattempo gli agenti continuano a raccogliere prove. «Se questa persone fosse a New York e fosse una cosa recente, andremo dritti ad arrestarlo. Nessun dubbio. Ma parliamo di un caso vecchio di sette anni e dobbiamo andare avanti a raccogliere prove», ha affermato Boyce. La star di Boardwalk Empire ha denunciato di essere stata stuprata due volte da Weisntein nel 2010. A sostegno delle sue accuse vi sono una lettera del terapista dell’attrice e la testimonianza di un giornalista con cui si era confidata in passato. Ora segreti, confessioni mai avvenute, denunce tenute nel cassetto e inchieste mai partite entrano nel vivo: alimentando quello che sembra un interminabile vortice di orrore e colpevole silenzio.

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