Orrore a Roma, brasiliana stuprata e uccisa a Porta Pia. Cranio fracassato
Si indaga sulla clochard brasiliana stuprata e uccisa brutalmente a Roma che martedì ha gettato nel panico la città. L’ipotesi della violenza carnale si fa sempre più strada. Colpita con ferocia (forse da un bastone o una pietra), il volto irriconoscibile, il cranio fracassato. Ma è ancora giallo. La donna è stata trovata nuda: si è appurata la sua identità, si tratta di Maria Norma Moreira Da Silva, 49 anni, brasiliana, ritrovata massacrata in uno dei sottopassi di piazzale della Croce Rossa, vicino a Porta Pia e al ministero dei Trasporti. A dare l’allarme era stato un operaio della Multiservizi che doveva ripulire il luogo. I medici del 118 non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso.
Brasiliana stuprata, telefonino al vaglio degli inquirenti
La donna, una clochard brasiliana con alcuni precedenti alle spalle, è stata aggredita “brutalmente”, come hanno constatato gli inquirenti della polizia. Sotto la lente d’ingrandimento il vellulare della vittima e tutti i suoi cibtatti per cercare di rintracicare gli amici che ogni tanto la ospitavano.
E’ il terzo omicidio in 5 giorni
Si tratta del terzo omicidio in cinque giorni nella Capitale. Venerdì nel Parc del Turismo era toccato a un teans romeno di 27 anni e, a distanza di 24 ore, a un nordafricano , colpito con coltellate al cuore. L’autopsia dovrà chiarire – leggiamo sul Messaggero- se la clochard abbia subito anche violenza sessuale. Sono in corso inoltre accertamenti sui suoi vestiti, trovati dai poliziotti insieme a una borsa vicino al corpo. Al vaglio le immagini registrate dalle telecamere che inquadrano il tratto di strada dove si trova la rampa di scale che porta al sottopassaggio, utilizzato dai senza fissa dimora come ricovero di fortuna. Tra le ipotesi, quella che il delitto sia maturato proprio negli ambienti dei clochard della zona.