Morsi in faccia, calci e pugni a 2 prostitute: l’aggressore è un tunisino 17enne
Qualcosa di più efferato di un’aggressione. Qualcosa in più di una rapina aggravata: un ragazzo di 17 anni di nazionalità tunisina ha rapinato due donne romene di 26 e 32 anni che abitualmente si prostituiscono su via Salaria nei pressi dell’aeroporto. Ma non si è limitato a derubarle e minacciarle: le ha prese a morsi in faccia e alle braccia, e nel tentativo di difendersi, le due donne hanno anche rimediato calci e pugni.
Morsi in faccia, calci e pugni a 2 prostitute
Il 17enne è stato arrestato, la scorsa notte, dai Carabinieri della Stazione di Roma Viale Eritrea, dove rispondendo alle domande dei militari, ha ricostruito quanto avvenuto. E nello specifico, sarebbe successo che, fingendosi un cliente, il giovane si è avvicinato alle ragazze e le ha aggredite, prima con calci e pugni, e poi rincarando la dose con i morsi in faccia e sulle braccia: e tutto per impossessarsi delle borse e dei telefoni cellulari.
E tutto per scippare borsa e telefonini
L’intervento dei carabinieri, che proprio in quel momento transitavano lungo la strada, ha permesso dopo un breve inseguimento di raggiungere il 17enne e di arrestarlo, evitando il peggio per le due donne. Dopo l’aggressione, intanto, le vittime sono state accompagnate presso l’Ospedale Sandro Pertini e medicate per le ferite causate dai morsi. Il 17enne è stato portato invece in caserma e successivamente accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza per i Minori di via Virginia Agnelli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dovrà rispondere di rapina aggravata, aggravata da una violenza inaudita.