«Favorisca i documenti», ma lui aizza il cane contro gli agenti. Con l’aiuto dei passanti
Gridava al telefono insulti e minacce verso il suo interlocutore. Per questo un uomo che stava portando il cane al parco, nella zona di Tor Bella Monaca, a Roma, è stato fermato dagli agenti del commissariato Casilino, che gli hanno chiesto i documenti. L’uomo, però, per tutta risposta ha cercato di allontanarsi e, davanti all’ennesima richiesta dei poliziotti, ha aizzato il suo cane, di grossa taglia, contro di loro.
«Me state a fa agita’ er cane»
«Me state a fa agita’ er cane! Questo ve se magna a tutti se non me fate anna’ via!», ha detto l’uomo ai poliziotti. In suo aiuto, poi, è arrivata una donna, una 56enne romana, con in mano un blocca pedali per auto, che ha iniziato a colpire i poliziotti, minacciandoli di morte e intimando loro di lasciar andare l’uomo. Poi è arrivato anche il figlio 38enne di quest’ultima, agli arresti domiciliari, ha tolto il blocca pedali dalle mani della madre e lo ha scagliato contro gli agenti, che sono però riusciti a schivarlo. Per finire, anche un 60enne si è scagliato contro gli uomini delle forze dell’ordine utilizzando una busta di plastica piena di oggetti pesanti.
Gli agenti salvati dai colleghi
Alla fine la pattuglia è riuscita a riportare la situazione sotto controllo, ma solo con l’aiuto di altri equipaggi. C.V., il 38enne di origini campane da cui è partito tutto, è stato accompagnato in commissariato e tratto in arresto per violenza, minaccia, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale in concorso con gli altri tre, per i quali è scattata la denuncia, per uno di loro anche per evasione.