Dopo un anno confessa: «Mio padre l’ho ucciso io, non l’avevate capito»
Confessione choc. Un uomo di 43 anni è stato fermato a Bologna, dopo che sabato sera si è presentato ai carabinieri dicendo di aver ucciso il padre. La morte del genitore, come riporta il Messaggero, risalirebbe al settembre 2016, in un paese della provincia di Treviso, ed era stata inizialmente archiviata come una morte naturale.
Il pm Antonella Scandellari ha chiesto la convalida del provvedimento e, dopo la decisione del gip, gli atti verranno trasmessi per competenza dalla Procura di Bologna a quella veneta per i necessari riscontri alle affermazioni dell’uomo. Il fermo sarebbe stato deciso anche perché aveva con sé un biglietto aereo per l’estero. L’omicidio sembra che sia stato commesso attraverso soffocamento, ma sui dettagli c’è riserbo da parte degli investigatori, che attendono di definire meglio la vicenda, l’attendibilità del racconto della persona e perché si sia costituito a Bologna.